
Il settore batterie nell’Ue rallenta a +15% nel 2024: serve un piano d’azione per lo stoccaggio dell’energia

Nel 2024 in Europa sono stati installati 21,9 GWh di sistemi di accumulo di energia a batteria (Bess), il che ha fatto registrare l’undicesimo anno consecutivo di installazioni record e ha portato il parco batterie totale europeo a 61,1 GWh. Tuttavia, il tasso di crescita annuale è rallentato al 15%, dopo quattro anni consecutivi di raddoppio della capacità aggiunta. I dati emergono dall’ultimo report realizzato da SolarPower Europe, la principale associazione del settore fotovoltaico europeo.
Il mercato dei Bess (Battery energy storage system) in Europa è destinato a crescere più rapidamente nei prossimi anni, ma non ai livelli richiesti per un’adeguata transizione energetica. Nello scenario più probabile per il 2025, in Europa saranno installati 29,7 GWh di accumulatori a batteria, pari a una crescita annua del 36%. Entro il 2029, il rapporto prevede un aumento di sei volte a quasi 120 GWh, portando la capacità totale a 400 GWh (Ue-27: 334 GWh). Tuttavia, questa cifra rimane molto al di sotto dei livelli necessari per soddisfare le esigenze di flessibilità in un sistema energetico basato sulle fonti rinnovabili. Secondo lo studio Mission Solar 2040 realizzato sempre dall’associazione, la capacità Bess dell'Ue a 27 deve raggiungere i 780 GWh entro il 2030 per sostenere pienamente la transizione.
Walburga Hemetsberger, ceo di SolarPower Europe, sottolinea che «se l'Europa è già entrata nell'era del solare, l'era dell'accumulo a batterie è appena iniziata»: «Con l'energia solare che si sta diffondendo in tutto il continente, è giunto il momento per i decisori europei di mettere le batterie al centro di un sistema energetico flessibile ed elettrificato. Esortiamo la Commissione europea a raddoppiare gli sforzi in questo senso e a presentare un piano d'azione dell'Ue per lo stoccaggio dell'energia come parte di un più ampio pacchetto sulla flessibilità del sistema energetico. La recente interruzione dell'elettricità nella penisola iberica ci ricorda perché è importante».
Nel 2024, i primi cinque mercati nazionali hanno aggiunto il 78% della nuova capacità di batterie in Europa, anche se ci sono stati alcuni spostamenti nella loro posizione. La Germania ha mantenuto il suo ruolo di leader nonostante il calo delle installazioni residenziali e una lenta adozione di batterie più grandi. Anche in Italia il segmento delle batterie domestiche è diminuito, ma l'aumento della capacità del segmento su larga scala ha portato il mercato a nuovi livelli. Il Regno Unito ha subito una temporanea flessione a causa di ritardi nei progetti su larga scala, ma si è mantenuto ad una quota superiore rispetto all'Austria e alla Svezia, che hanno entrambe raggiunto per la prima volta la soglia del GWh grazie a una crescita molto forte del mercato residenziale e commerciale e industriale (C&I).
Oltre all'analisi di mercato, SolarPower Europe formula una serie di raccomandazioni per raggiungere i livelli richiesti di batterie in Europa entro la fine del decennio. La prima: la Commissione europea deve adottare un piano d'azione per l'accumulo di energia all'interno di un più ampio pacchetto di flessibilità, per armonizzare i mercati, rimuovere le barriere normative e garantire che l'accumulo sia parte integrante delle strategie energetiche nazionali. La seconda: le procedure di connessione alla rete e i quadri tariffari devono essere riformati per facilitare l'accesso, dare priorità ai sistemi ibridi e ripartire equamente i costi. La terza raccomandazione: i Bess devono avere un accesso pieno ed equo ai mercati dell'elettricità, con flussi di reddito chiari, quadri di garanzia di origine aggiornati e il permesso di accumulare i ricavi. La quarta: i mercati di bilanciamento devono diventare pienamente competitivi e accessibili allo stoccaggio, attraverso standard tecnici armonizzati e appalti trasparenti. L’ultima ma non ultima raccomandazione di SoplarPower Europe: l'Europa deve migliorare gli standard di misurazione intelligente e di comunicazione dei dati per consentire la gestione dell'energia in tempo reale e la perfetta integrazione dei Bess.
