
Reti elettriche, otto operatori europei uniscono le forze per la transizione: c’è anche l’Italia con Terna

Otto dei maggiori operatori europei di rete elettrica hanno siglato un Memorandum of Understanding (MoU) per dare il via alla TSO Innovation Alliance, una nuova piattaforma di collaborazione tra otto dei maggiori operatori europei di rete elettrica, con l’obiettivo principale di accelerare l'innovazione per la transizione energetica.
Gli otto Transmission System Operator (TSO) europei sono Terna (Italia), RTE (Francia), Swissgrid (Svizzera), Elia Group (Belgio e Germania), TenneT (Paesi Bassi), Red Eléctrica (Spagna) e Amprion (Germania).
Una rete elettrica moderna e resiliente è infatti fondamentale per la competitività industriale e l’autonomia energetica dell’Europa. I TSO lanceranno dunque iniziative congiunte per l’adozione di soluzioni innovative, orientare lo sviluppo del mercato e affrontare in modo congiunto le trasformazioni legate alla transizione energetica.
«Affrontare l’ambiziosa sfida della duplice transizione, energetica e digitale, richiede soluzioni innovative pensate per soddisfare le nostre specifiche esigenze operative – spiega Giuseppina Di Foggia, ad e dg di Terna – Lavorare insieme ad altri TSO europei in un’ottica di innovazione aperta ci permette di ottenere risultati concreti e duraturi. Terna ha promosso attivamente la nascita di questa alleanza, convinta che sia un’opportunità concreta per presentarsi uniti al mercato tecnologico ed accedere a soluzioni più avanzate rispetto a quanto potremmo fare da soli».
Per quanto riguarda in particolare il contesto italiano, gli investimenti necessari sulla rete elettrica ad alta tensione sono programmati da Terna e cubano 23 mld di euro nel prossimo decennio (le attività di Terna per la trasmissione pesano per il 4% sulle bollette elettriche), mentre non c’è una stima precisa a livello nazionale per le reti a bassa e media tensione (si spazia dai 40 ai 150 mld di euro al 2040).
