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Ecco le regole operative del Conto termico 3.0, via libera a 900 mln di euro

Incentiva (fino al 65%) interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili
 |  Nuove energie

Il ministero dell’Ambiente (Mase) ha approvato le regole applicative del Conto termico 3.0, che sostiene interventi di efficienza energetica negli edifici esistenti e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, con una dotazione di 900 milioni di euro annui e incentivi fino al 65% delle spese ammissibili.

«È una misura concreta che unisce sostenibilità, competitività e sicurezza energetica, accompagnando la transizione con strumenti immediatamente operativi. Grazie al lavoro dei tecnici del Gse e su impulso dell’ad Vigilante, l’adozione delle regole applicative è stata anticipata rispetto ai tempi normativi, consentendo l’entrata in esercizio del portale delle richieste già nelle prime settimane di gennaio», commenta il ministro Gilberto Pichetto.

Il Conto termico 3.0, o nuovo Conto termico, incentiva interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili; per tutti gli interventi ammissibili alla previgente disciplina e realizzati entro il 25 dicembre 2025, la richiesta di accesso agli incentivi relativi al D.M. 16 febbraio 2016 deve essere trasmessa entro 60 giorni dalla conclusione degli interventi.

Inoltre, per gli interventi realizzati dalle imprese, i cui lavori siano stati avviati dal 7 agosto 2025 e non siano stati ancora conclusi alla data del 25 dicembre 2025, fino all'entrata in esercizio del nuovo Portaltermico, è possibile inviare la “richiesta preliminare di accesso agli incentivi"  (comma 3 dell'Articolo 25 del D.M. 7 Agosto 2025) tramite PEC all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Redazione Greenreport

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