4 Apr, 2025
Sacchi (Legambiente): «Il decreto ministeriale è potenzialmente un potente volano per lo sviluppo sul territorio dei green job e una chiave di volta fondamentale della transizione energetica»
Individuati i porti da attrezzare per l’eolico offshore: Taranto e Augusta, con Brindisi e Civitavecchia a supporto
È stato inviato alla Ragioneria dello Stato il decreto interministeriale (dei dicasteri dell’Ambiente, delle Infrastrutture e dell’Economia) che individua gli attesi due porti nel Mezzogiorno per dare il via ad altrettanti poli nazionali dedicati all’eolico offshore: si tratta di Taranto e Augusta, ritenuti idonei ad ospitare i cantieri per la realizzazione dei parchi eolici in mare, mentre a supporto ci sono gli scali portuali di Brindisi e Civitavecchia.
L’individuazione di questi due poli serve per l’assemblaggio degli aerogeneratori che, ricordiamo, sono costituiti da diversi componenti…