GeotherMooc, al via il nuovo percorso formativo digitale a gratuito per capire la geotermia
Sotto ai nostri piedi si nasconde un’energia rinnovabile meno nota di quella solare, eolica o idroelettrica, perché spesso non direttamente visibile, ma particolarmente preziosa in quanto garantisce continuità produttiva non dipendendo dalle condizioni meteorologiche: la geotermia. Per conoscerla più da vicino, è in partenza "GeotherMooc", un Massive online open course (Mooc), ovvero di un percorso formativo digitale, completamente gratuito, che ha lo scopo di fornire una panoramica multidisciplinare su tutta la catena del valore dell’energia geotermica, studiato per essere fruito da una platea molto ampia di studenti, professionisti del settore o anche solo persone interessate al tema.
Realizzato dall’Università di Urbino in collaborazione con Saipem, una delle principali società specializzate nell’ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell’energia, il Mooc incrocia i contributi di tanti esperti del Cnr, del Politecnico di Milano, del Politecnico di Torino e dell’Università di Glasgow.
Coordinato da Mariella Leporini, responsabile della geotermia in Saipem, e da Alessandro Bogliolo, delegato alla divulgazione scientifica dell’Università di Urbino, GeotherMooc è articolato in 8 moduli che comprendono videolezioni, materiali didattici, approfondimenti e test di consolidamento. Ogni videolezione, della durata di 1 ora, è tenuta online in diretta, offrendo la possibilità di interagire in tempo reale con i docenti, ma resta disponibile online per la fruizione on demand, per garantire massima flessibilità.
Le lezioni sono erogate in italiano con materiali didattici in lingua inglese, mentre le registrazioni delle videolezioni vengono rese disponibili in piattaforma anche in lingua inglese, a partire dalla settimana successiva a quella di erogazione.
GeotherMooc è in partenza il prossimo 11 novembre, con la prima lezione che vedrà gli interventi di Alessandro Puliti (Saipem), Giorgio Calcagnini (Uniurb), Adele Manzella (Igg-Cnr), Mariella Leporini (Saipem). Come per tutta la didattica aperta UniUrb, per seguire il corso basta un click: maggiori informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione sono disponibili qui: https://mooc.uniurb.it/geothermooc/
Nel frattempo, Saipem e il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) hanno siglato anche un accordo di collaborazione a supporto della transizione energetica in Italia, puntando allo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative e avanzate in diversi settori strategici, tra cui la geotermia; per il Cnr l’accordo, firmato dal presidente Andrea Lenzi, sarà coordinato dal dipartimento Scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente (Cnr-Dsstta).