Dalla Lipu Toscana solidarietà a Legambiente dopo gli incendi nel Parco della Piana Fiorentina
Nei giorni scorsi Legambiente Toscana e il circolo Cias Legambiente Sesto Fiorentino hanno presentato una denuncia contro ignoti al comando del Gruppo Carabinieri Forestale di Firenze, alle Cascine, perché da giugno a oggi sono 14 gli incendi che hanno colpito il Parco della Piana Fiorentina. Una situazione che preoccupa fortemente anche il sindaco Lorenzo Falchi e il Consorzio di bonifica, sulla quale interviene oggi la Lipu Toscana per sottolineare gli ingenti danni alla biodiversità.
L’area di oltre 20 ettari fa infatti parte della Rete Natura 2000 area SIC - sito di interesse comunitario Stagni della Piana Fiorentina - ai sensi delle Direttive CE Uccelli 147/2009 e Habitat 43/1992, e adiacente al podere della Querciola area protetta a livello locale ANPIL. Il parco costituisce un polmone verde in un territorio altamente urbanizzato quale è l’area metropolitana fiorentina, tra i comuni di Firenze, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio, contigua all’aeroporto di Peretola e all’autostrada del sole: è ciò che resta della campagna – mosaico di zone umide, incolti, boschetti, seminativi – che non molti decenni fa era estesa tra Firenze e Prato. Ciò nonostante la ricchezza in flora e fauna è altissima.
Il valore naturalistico per la componente avifauna – oltre alla presenza di numerosi anfibi, rettili, insetti e piccoli mammiferi – è ben documentato dal lavoro riportato nell’Atlante degli uccelli nidificanti e svernanti nella Piana di Firenze- Prato- Pistoia 2010-2015 e checklist 1983-2017 a cura del Centro Ornitologico Toscano Edizioni Regione Toscana:
- 250 numero totale delle specie selvatiche rilevate
- 175 specie migratrici la piana è un importante luogo di sosta lungo le rotte migratorie
- 102 specie nidificanti – di interesse conservazionistico Tarabuso, Cavaliere d’Italia,Marzaiola, Mestolone
- 21 su 24 specie incluse nel Farmland Bird Index indicatore dello stato di salute degli agro ecosistemi – di interesse conservazionistico Gheppio, Lodolaio, Tortora selvatica, Gruccione, Torcicollo
- 122 specie svernanti
- Specie legate alle zone umide e di interesse per la conservazione Tarabuso, Nitticora, Garzetta, Airone bianco maggiore, Cicogna bianca, Fenicottero, Falco di palude
«Gli incendi oltre ad avere arrecato danni inestimabili alla flora e alla fauna sono davvero, come sostenuto dal sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, “gravi e inquietanti”, un attacco e un pericolo per la vita di tutta la comunità, cui questi atti non appartengono – dichiarano dalla Lipu Toscna – Il Parco ha costituito, con la sua attività di conservazione e salvaguardia dell’ecosistema della piana fiorentina, un modello di gestione qualificata e partecipata e rappresenta il cuore del futuro Parco agricolo della Piana. La Lipu è vicina e solidale con il circolo di Legambiente e con tutti i volontari e frequentatori del Parco della Piana e auspica che siano individuati gli autori di tali odiosi reati e che si possa rapidamente tornare a vedere il Parco animati dalle attività che con tanta passione lo caratterizzano».