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ISPRA

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L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) è ente pubblico di ricerca, dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, autonomia tecnica, scientifica, organizzativa, finanziaria, gestionale, amministrativa, patrimoniale e contabile. L'ISPRA è sottoposto alla vigilanza del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE). Il Ministro si avvale dell’Istituto nell'esercizio delle proprie attribuzioni, impartendo le direttive generali per il perseguimento dei compiti istituzionali. Fermo restando lo svolgimento dei compiti, servizi e attività assegnati all’Istituto ai sensi della legislazione vigente, nell’ambito delle predette direttive sono altresì indicate le priorità relative agli ulteriori compiti, al fine del prioritario svolgimento delle funzioni di supporto al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE).

Archivio notizie di ISPRA

28 Lug, 2025
Si tratta di una specie rigorosamente protetta: è importante ridurre immediatamente ogni potenziale disturbo generato dalla vicinanza umana
Se si avvista una foca monaca è importante ridurre immediatamente ogni potenziale disturbo generato dalla vicinanza umana. Se siamo in barca è necessario ridurre al minimo la velocità e mantenere una distanza di 50 m, senza ostacolare il percorso dell' animale ed evitando rumori e scoppi di voce che potrebbero creargli un grande stress. Fondamentale allertare immediatamente la Capitaneria di Porto (al numero 1530).  Per supportare la ricerca scientifica una segnalazione e una descrizione dell’avvistamento sarà utilissima ai ricercatori e alle ricercatrici di ISPRA a…

20 Lug, 2025
Il suo varo è previsto per giugno 2026, ma la missione è già cominciata: è, infatti, il cuore operativo del progetto MER del PNRR per la tutela dell’ambiente marino
Il progetto MER – Marine Ecosystem Restoration ha un nuovo alleato: un laboratorio galleggiante all'avanguardia, un simbolo di equilibrio tra uomo e natura, dove scienza e tecnologia si incontrano per dare voce agli ecosistemi marini e fronteggiare le sfide ambientali del nostro tempo. È Arcadia, la nuova nave oceanografica dell’ISPRA progettata per studiare, monitorare e proteggere gli ecosistemi marini del Mediterraneo. Tecnologie all’avanguardia, missioni scientifiche multidisciplinari e un obiettivo chiaro: raccogliere dati, costruire conoscenza e orientare le politiche amb…

19 Lug, 2025
In media in Europa si trovano 14 uccelli folgorati ogni 100 piloni: per prevenire le collisioni sono possibili diversi accorgimenti tecnici
La produzione di energia elettrica e la sua distribuzione hanno cambiato la vita degli umani e il paesaggio negli ultimi decenni. A fronte di una forte innovazione tecnologica del settore collegata a studi sull’utilizzo delle fonti rinnovabili per ridurre l’emissione in atmosfera di gas climalteranti, una parte dei sistemi di trasporto elettrico sono rimasti pressoché invariati negli ultimi decenni. Gli orizzonti di pianura incorniciati nelle prospettive dei tralicci elettrici che si inerpicano verso le montagne e sui valichi sono diventati un paes…

30 Giu, 2025
Dal 2017 sono stati 7 gli individui di lupo che hanno manifestato un atteggiamento aggressivo nei confronti dell’uomo
L’incremento della popolazione del lupo in Europa ha interessato anche il territorio italiano. La rapida ripresa della popolazione italiana di lupo ha voluto dire un aumento del numero di individui, confermato dai risultati dell’indagine nazionale condotta da ISPRA negli anni 2020-21, e la diffusione della specie in molte aree da cui si era estinta, comprese zone con elevata presenza umana. Questo sta creando, in alcuni casi, molto allarme e nuovi conflitti all’interno delle comunità. La paura nei confronti di questa specie è alla base dell’allarme che si sta generando, tenuto conto che…

28 Giu, 2025
Si tratta di siti per la maggior parte mai esplorati e studiati prima: attesi dati cruciali per la conservazione della biodiversità e la valutazione dei rischi geologici
Sono in corso le attività di prospezione geofisica e prelievi di piccole porzioni di sedimento per la mappatura e ricostruzione topografica delle montagne sottomarine, oggetto del progetto PNRR-MER. Le indagini sono propedeutiche ad individuare aree dove effettuare immersioni ROV, per caratterizzare la fauna presente a grandi profondità. La campagna oceanografica è dedicata alla mappatura su larga scala di 79 montagne sottomarine situate oltre le 12 miglia dalla costa italiana a una profondità compresa tra 150 e 2000 metri. A bordo, il team di ISPRA sta studian…

26 Giu, 2025
Occhi aperti per pesce scorpione, pesce palla maculato, pesce coniglio scuro e pesce coniglio striato
La mappatura della presenza del pesce scorpione (Pterois miles) nel Mediterraneo aggiornata a marzo 2025, ci riporta 1.840 segnalazioni, provenienti dai diversi paesi del bacino. La specie si sta diffondendo anche nei mari italiani e il Mar Ionio si conferma come una delle aree più vulnerabili. Oggi pescatori, subacquei e chiunque abbia osservato o catturato nei mari italiani un pesce scorpione o un’altra delle tre specie tropicali potenzialmente pericolose – pesce palla maculato, pesce coniglio scuro e pesce coniglio striato, sono chiamati nuovamente a fornire il loro supporto alla campagna…

24 Giu, 2025
Si tratta di un’area umida iperalina, tra le poche rimaste nel Mar Tirreno
Il reportage realizzato in occasione di un'escursione organizzata da ISPRA, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Tutela Biodiversità di Roma, racconta un luogo di grande fascino. La Riserva Naturale Saline di Tarquinia è un’area umida iperalina, tra le poche rimaste nel Mar Tirreno, nella cui estensione sono rappresentati diversi aspetti geologico-ambientali. La salina è riconosciuta sito di importanza comunitaria (SIC) e zona di protezione speciale (ZPS).

5 Giu, 2025
Snpa: «Le analisi dei laboratori delle Agenzie ambientali si basano su due parametri microbiologici, le concentrazioni di Escherichia coli ed enterococchi intestinali»
In Italia oltre 5mila chilometri di litorale, pari al 95,7% della costa monitorata, rientrano nella classe di qualità eccellente. È quanto emerge dalle attività di monitoraggio condotte dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa), secondo cui la stragrande maggioranza delle acque di balneazione costiere italiane raggiunge il livello più alto previsto dal sistema di classificazione europeo. Secondo i dati più recenti diffusi dal Snpa, composto dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e dalle Agenzie regionali e provinciali…

31 Mag, 2025
Dopo San Diego, dal 10 al 15 novembre 2025 a Mestre si terrà il quarto simposio internazionale sui fenicotteri, co-organizzato da Ispra
Da alcuni anni migliaia di “macchie rosa” hanno iniziato a colorare gli ecosistemi vallivi della laguna di Venezia. Sarà questa l’ambientazione del prossimo simposio mondiale del Flamingo Specialist Group dell’IUCN, Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, dedicato ai fenicotteri. Si prevede la partecipazione di circa 150 ricercatrici e ricercatori provenienti da tutti i continenti. I fenicotteri sono tra le specie più carismatiche di uccelli e la loro presenza rappresenta un indicatore della qualità degli ambienti che occupano oltre ad essere un…

23 Mag, 2025
È una specie autoctona, falcidiata in Italia a causa della degradazione e scomparsa degli habitat acquatici idonei e della competizione con specie aliene invasive
In occasione Giornata Mondiale delle Tartarughe 2025 ISPRA racconta, attraverso un video, le attività di monitoraggio della Testuggine palustre europea (Emys orbicularis) presso la Tenuta Presidenziale di Castelporziano (Roma), un'area protetta di grande valore per la biodiversità che custodisce. La Testuggine palustre europea è una specie autoctona classificata come “in pericolo di estinzione” nella Lista Rossa IUCN dei vertebrati italiani (2022), le cui popolazioni si sono drasticamente ridotte nel Paese a causa della degradazione e scomparsa degli habitat acquatici…

21 Mag, 2025
Dopo tre decessi e una cucciola abbandonata dall’inizio di quest’anno, a che punto è la conservazione della specie? L’analisi Ispra
La popolazione di orsi del centro Italia è una delle più minacciate al mondo, considerata in pericolo critico di estinzione dalle più recenti liste rosse IUCN, valutato in cattivo stato di conservazione nel 4° Report  Direttiva Habitat (2013-2017) e riveste pertanto una importanza prioritaria a scala nazionale ed europea. Nel corso del 2025, nell’area contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (PNALM) si sono verificati tre episodi che hanno interessato gli orsi marsicani, e che hanno sollevato preoccupazioni nel mondo della conservazio…

13 Mag, 2025
«L’Ue obbliga tutti gli Stati membri ad azzerare la perdita netta di superfici naturali e di copertura arborea all’interno delle aree urbane entro il 2030 e a garantirne l’aumento entro il 2050»
La nuova edizione dell’Atlante ISPRA "Territori in trasformazione", presentata oggi a Roma, è dedicata all’analisi dello stato del territorio nazionale, allo studio delle sue più recenti dinamiche di trasformazione e alla loro rappresentazione attraverso una serie di tavole cartografiche prodotte utilizzando prevalentemente i dati ISPRA-SNPA e i servizi Copernicus di monitoraggio del territorio tramite l’osservazione della Terra. Ne pubblichiamo di seguito un estratto: il documento completo è disponibile qui. Il suolo è la risorsa naturale alla base dell’erogazione dei principali servizi eco…

10 Mag, 2025
Animali discreti e affascinanti, i fratini sono in pericolo: il loro numero è in calo a causa del disturbo antropico e della perdita di habitat idoneo
Sabato 10 maggio è la Giornata mondiale degli uccelli migratori che quest'anno punta i riflettori sulla relazione tra uccelli migratori e insetti in un allarmante calo per entrambi. Il tema scelto per il 2025 è “Spazi condivisi: creare città e comunità adatte agli uccelli” per sottolineare l’importanza di creare ambienti sicuri e sostenibili per far prosperare gli uccelli migratori. In questi giorni, sulle nostre spiagge, è possibile osservare nuovamente il fratino, un piccolo limicolo che si sta dedicando alla nidificazione. Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri…

5 Mag, 2025
È tra le specie maggiormente a rischio di estinzione, individuata nell’ultima settimana nelle acque tra l'Area marina protetta di Punta Campanella e il Sito di interesse comunitario dell'Isola di Capri
Nell'ultima settimana nelle acque tra l'Area Marina Protetta di Punta Campanella e il Sito di Interesse Comunitario dell'Isola di Capri è stata avvistata la foca monaca, tra le specie maggiormente a rischio di estinzione e rigorosamente protetta ai sensi della Direttiva Habitat.  ISPRA e l'AMP Punta Campanella hanno avviato una collaborazione per monitorarne la presenza attraverso tecniche non invasive, a partire dall'analisi del DNA ambientale. La causa principale della riduzione della popolazione di foca monaca è imputata all'uccisione volontaria da parte dell'uomo e dalla cattura acc…

27 Feb, 2025
D’Angelis: «La Toscana può essere la prima regione italiana a dotare le città di nuovi Piani Regolatori delle Acque da affiancare ai PRG comunali»
“La nuova civiltà dell’Acqua. Il Piano nazionale per la sicurezza idrica e idrogeologica e l’adattamento al cambiamento climatico” è il libro scelto da Arpa Toscana per la rubrica Letture verdi, dialoghi con l’autore e l’autrice. Si tratta di un testo scritto a quattro mani da Mauro Grassi ed Erasmo D’Angelis – il nostro direttore editoriale – in cui si raccontano i come e i perché della nostra crisi idrica, offrendo una dettagliata storia d’Italia attraverso l’acqua. Riproponiamo di seguito l’intervista, in via integrale. Abbiamo rivolte alcune domande a Erasmo D’Angelis, che vant…

13 Feb, 2025
Ispra: «La maggior parte dei 2.158 uccelli vittima della malattia morirono nei primi giorni dall’insorgenza della stessa e prima delle contromisure mese in atto»
Il botulismo è una malattia neurologica che colpisce gli umani e altre specie animali ed è collegata alle neurotossine di diverso tipo prodotte da batteri del genere Clostridium, solitamente riconducibili a C. botulinum. Tra queste neurotossine alcune sono responsabili del botulismo umano, ad esempio quello legato alle conserve alimentari, altre colpiscono gli uccelli selvatici. In tali volatili, il botulismo aviario è causa di episodi di mortalità registrati in Italia e nel mondo a volte con gravi impatti sulle popolazioni di uccelli come accaduto dura…