9 Giu, 2025
Secondo il nuovo report del Panda, solo nel 2024 sono risultati a rischio 50 mila ettari di questa pianta acquatica, una superficie pari a 70 mila campi da calcio, Italia paese in cima alla classifica degli impatti, seguita da Spagna e Turchia
Allarme posidonia nel Mediterraneo, il Wwf: «Il “respiro del mare” soffocato dagli ancoraggi»
Vengono erroneamente chiamate alghe, magari per lamentarsi quando se ne vedono sul bagnasciuga. Ma la verità è che queste piante acquatiche sono fondamentali. E, purtroppo, sono pesantemente minacciate dalle attività umane. I mari italiani, come quelli di tutto il Mediterraneo, sono ancora ricchi di praterie di Posidonia oceanica, ecosistemi chiave per la biodiversità ma anche molto fragili a seguito di diverse minacce antropiche, tra cui gli ancoraggi. Un nuovo studio del WWF evidenzia l'urgente necessità di proteggere tali praterie in tutto il Mediterraneo dai danni causati dall'ancoraggio…