Skip to main content

Questo materiale rappresenta l’80% dei rifiuti dispersi negli ecosistemi marini e costieri del Mediterraneo, oggi considerato uno dei mari più inquinati da microplastica. Il Wwf: «Non è solo una questione ambientale, la scienza conferma i rischi per la salute umana e animale, necessaria un’azione urgente da istituzioni, aziende e cittadini»

Dalla sua diffusione su larga scala negli anni ’50, la plastica si è imposta per leggerezza, resistenza ed economicità, ma queste stesse caratteristiche ne hanno determinato anche l’enorme impatto negativo: di oltre 9 miliardi di tonnellate prodotti finora, una minima parte è stata riciclata. Una produzione che non accenna a diminuire, con più di 410 milioni di tonnellate, prevalentemente da fonti fossili, che ogni anno vengono immessi sul mercato. Le conseguenze sono evidenti: la plastica rappresenta l’80% dei rifiuti dispersi nell’ambiente marino e costiero del Mediterraneo, di questi oltre…

L' Editoriale

Dopo Fmi, Ocse e Bankitalia anche la Commissione Ue chiede all’Italia di accelerare su energie rinnovabili e adattamento climatico

Luca Aterini
Luca Aterini
La Commissione Ue ha pubblicato oggi i risultati del pacchetto di primavera del Semestre europeo 2025, dove si analizzano le principali sfide economiche e sociali dell’Ue per offrire orientamenti politici agli Stati membri con l’obiettivo di rafforzare competitività, prosperità e resilienza. Nello…

L'Editoriale

Dopo Fmi, Ocse e Bankitalia anche la Commissione Ue chiede all’Italia di accelerare su energie rinnovabili e adattamento climatico

Luca Aterini
Luca Aterini
La Commissione Ue ha pubblicato oggi i risultati del pacchetto di primavera del Semestre europeo 2025, dove si analizzano le principali sfide economiche e sociali dell’Ue per offrire orientamenti politici agli Stati membri con l’obiettivo di rafforzare competitività, prosperità e resilienza. Nello specifico, la Commissione europea ha dettagliato raccomandazioni specifiche per i vari Stati membri, Italia compresa: come già accaduto nei giorni scorsi – col Fondo monetario internazionale, l’Ocse e la Banca d’Italia – uno dei principali problemi messi in luce per il Bel Paese è la lentezza con cui va dispiegandosi la transizione ecologica, un andamento che comporta pesanti costi economici per cittadini e imprese. Nell’analisi dedicata al nostro Paese, la Commissione Ue nota infatti che «nel 2024 i prezzi all’ingrosso dell’elettricità in Italia hanno superato quelli della Germania del 60%, della Spagna del 99% e della Francia del 116%. Due fattori principali spiegano questo divario: il m…
Bevande abbandonate

Bevande abbandonate

In Italia le birre incidono sul littering quanto l’acqua in bottiglia: entrambe al 33%. Seguono le bibite analcoliche con il 27%. L’alluminio, spesso sottovalutato, rappresenta il 29% dei contenitori dispersi, subito dopo la plastica (47%).
Mentre 17 Paesi europei hanno già introdotto sistemi di deposito cauzionale per contrastare l’abbandono dei rifiuti, l’Italia non si muove. Eppure questi sistemi si sono dimostrati efficaci: aiutano a raccogliere meglio e riducono l’inquinamento visibile.

** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in cont....
** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in contatto per scoprire i nuovi appuntamenti in programma! **
🥂 Aperitivo + idee che portano valore?
Domani, martedì 20 maggio, alle 18:30 Sicrea e @b2commerce ti aspettano da Omi Caffè Read More

Carica altro...