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«Sul futuro delle infrastrutture del trasporto pubblico del Paese grava una pesante ipoteca, quella dei 13,5 miliardi necessari a realizzare il ponte sullo Stretto»

Ancora una volta si cerca di rinviare l’inevitabile, per giunta, imputando al Green deal europeo le responsabilità di una misura varata dall’attuale Governo nel 2023 e che, a ben guardare, ha una genesi ben più vecchia risalente al 2017, anno del nuovo accordo di programma per il risanamento dell’aria del bacino padano. Lo stesso governo che oggi vorrebbe derogare questo divieto imputando all’Europa la responsabilità della norma. In questi anni, nulla è stato fatto a livello centrale per gestire il prevedibile impatto di un provvedimento assolutamente necessario, non solo per tutelare la sal…

L' Editoriale

Come ridurre (con equità) i sussidi ambientalmente dannosi

Francesco Ferrante
Francesco Ferrante
Il tema del costo dell’energia – da sempre presente nel dibattitto fra gli “addetti ai lavori” – si è affermato prepotentemente nel dibattito pubblico a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, e le sanzioni e lo stop al gas russo. Il costo delle bollette si è impennato e non è ba…

L'Editoriale

Come ridurre (con equità) i sussidi ambientalmente dannosi

Francesco Ferrante
Francesco Ferrante
Il tema del costo dell’energia – da sempre presente nel dibattitto fra gli “addetti ai lavori” – si è affermato prepotentemente nel dibattito pubblico a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, e le sanzioni e lo stop al gas russo. Il costo delle bollette si è impennato e non è bastato diversificare le fonti di approvvigionamento del gas (sostituendo quello russo con il gas proveniente nei tubi dall’Azerbaijan o dall’Algeria, o con le navi dagli Stati Uniti o dal Qatar). La crisi, drammatica per le famiglie in povertà energetica e per le imprese energivore, ha avuto però l’effetto collaterale ed il merito di chiarire che l’unico modo per garantire sicurezza, indipendenza e ridurre il costo delle bollette è quello di incrementare rapidamente la percentuale di energia fornita da fonti rinnovabili, promuoverne la produzione e semplificando le procedure autorizzative per realizzare nuovi impianti in modo da ridurre il ricorso alle fonti fossili, la cui combustione è all…

Addio sigarette all’aperto in Francia

Dal 1° luglio in Francia sarà vietato fumare all’aperto in parchi, spiagge, impianti sportivi e vicino alle scuole. Un provvedimento deciso per proteggere la salute pubblica e promuovere una generazione libera dal fumo entro il 2032.
La svolta francese apre un dibattito anche in Italia, dove il fumo è ancora tollerato in molti spazi all’aperto. È tempo di ripensare le regole per tutelare ambiente, salute e nuove generazioni.

** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in cont....
** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in contatto per scoprire i nuovi appuntamenti in programma! **
🥂 Aperitivo + idee che portano valore?
Domani, martedì 20 maggio, alle 18:30 Sicrea e @b2commerce ti aspettano da Omi Caffè Read More

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