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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

5 Giu, 2025
Inizialmente previsti per obiettivi verdi, digitalizzazione e altre riforme, ora questi fondi potranno essere investiti dagli Stati membri per politiche legate all'industria militare
I Paesi dell’Unione europea hanno ricevuto dalla Commissione Ue l’autorizzazione dirottare su politiche per la difesa 335 miliardi di euro del fondo Covid. Originariamente, Bruxelles aveva proposto di utilizzare le risorse del fondo per combattere il cambiamento climatico, favorire la digitalizzazione e sostenere altre riforme, ma ora tanto le valutazioni quanto le priorità inizialmente individuate dai vertici comunitari sono mutate. A dar notizia del cambio di programma è il sito web Politico, che in un servizio pubblicato ieri dà conto della nuova strategia messa in campo da Bruxelles. Due…

5 Giu, 2025
Dal 9 al 13 giugno si tiene a Nizza la Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani. L’obiettivo: invertire la rotta di una crisi globale che minaccia la vita nei mari e la nostra sopravvivenza
Con l’innalzamento delle temperature marine, il collasso delle barriere coralline, il crollo degli stock ittici e l’inquinamento da plastica fuori controllo, gli oceani si avvicinano rapidamente al punto di non ritorno. Secondo le stime Onu, oltre la metà delle specie marine rischia di scomparire entro la fine del secolo, se non si agisce con urgenza. Per questo, dal 9 al 13 giugno, la città francese di Nizza ospiterà la Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani (UNOC3), presieduta congiuntamente da Francia e Costa Rica. L’incontro riunisce capi di Stato, scienziati, rappresentanti d…

5 Giu, 2025
Il dato emerge dalla ricerca condotta a fine maggio - tramite 1.016 interviste on line a italiani 18-70enni - da AstraRicerche per l’associazione ambientalista
Oggi è la Giornata mondiale dell’ambiente, un appuntamento che richiama la necessità di un maggior impegno per combattere l’inquinamento da plastica e l’uso di combustibili fossili. E in questa giornata Greenpeace denuncia il fatto che a essere gravemente minacciato non è solo il nostro Pianeta, a rischio non sono solo gli ecosistemi, «anche Greenpeace è sotto attacco». L’associazione ambientalista parla di «un attacco violento e ingiusto che mira ad un solo scopo: mettere a tacere chi combatte per salvare la Terra, soffocare la voce di chi dà voce alla Natura in pericolo». Il riferimento è…

3 Giu, 2025
Le raccomandazioni del Comitato scientifico consultivo europeo sui cambiamenti climatici (Esabcc) ai vertici comunitari: agire sulla base delle prove scientifiche e mantenere gli ambiziosi obiettivi fissati in agenda. In cima alla lista, sostegno alle tecnologie pulite e riduzione delle importazioni di combustibili fossili
Il Comitato scientifico consultivo europeo sui cambiamenti climatici (European scientific advisory board on climate change, Esabcc) invita l’Unione europea a mantenere una elevata ambizione climatica, ora che viene rivista la legge comunitaria sul clima per includere un nuovo obiettivo vincolante di riduzione delle emissioni climalteranti entro il 2040. In un rapporto pubblicato oggi dal titolo Scientific advice for amending the European Climate Law - Setting climate goals to strengthen EU strategic priorities’  il Comitato consultivo raccomanda una riduzione delle emissioni interne nett…

3 Giu, 2025
Ventotto tra i più autorevoli esperti di clima in Italia, incluso Giorgio Parisi, hanno inviato una lettera alla premier Meloni e al ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin: «I dati più recenti confermano la pericolosa realtà del surriscaldamento globale. L’Italia è tra i paesi minacciati e sta già sperimentando numerosi impatti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici»
«Noi, studiosi impegnati nella ricerca scientifica sui cambiamenti climatici, sulle politiche di mitigazione e adattamento e sui sistemi complessi come il clima, desideriamo esprimere la nostra preoccupazione per il futuro del Paese e per le persone e specie viventi che abitano il pianeta rivolgendo un appello ai rappresentanti politici». Si apre così una lettera aperta indirizzata alla premier Meloni e al ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin. A firmarla sono 28 (finora) docenti universitari, scienziati e ricercatori tra cui il Premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi. E il punto centrale…

30 Mag, 2025
Il fenomeno riguarda anche l’Italia: tra maggio 2024 e maggio 2025, il nostro Paese ha registrato 65 giorni di temperature estreme; senza il global warming indotto dall’uomo, questi giorni sarebbero stati solo 36
In gran parte dell’Italia sono arrivate belle giornate soleggiate, con temperature che in molti casi stanno superando i 30 gradi. Non può che far piacere a chi ama l’estate e le sempre più vicine vacanze, ma l’attuale situazione deve destare anche delle preoccupazioni. Fondate. Da un rapporto pubblicato in vista della Giornata d'Azione contro il Caldo emerge infatti che Il cambiamento climatico causato dall’uomo ha aggiunto in media 30 giorni di caldo estremo per circa la metà della popolazione mondiale nell’ultimo anno. E il fenomeno riguarda da vicino il nostro Paese. Secondo questo nuovo s…

30 Mag, 2025
In Tagikistan la conferenza internazionale sulla conservazione dei ghiacciai
Mentre arrivano dalla svizzera le foto e i filmati del crollo del ghiacciaio Birch che nel Vallese ha cancellato il villaggio alpino di Blatten (Lötschen), nella capitale del montuoso Tagikistan è in corso l’International Conference on Glaciers’ Preservation che si concluderà il 1° giugno con l’approvazione della Dushanbe Glaciers Declaration, un documento fondamentale che delinea impegni concreti, iniziative di collaborazione e raccomandazioni strategiche da presentare alla 30esima Conferenza delle parti dell’United Nation framework convention on climate change (COP30 Unfccc) che si terrà a…

29 Mag, 2025
Lo ha stabilito per la prima volta un tribunale della Germania nella causa intentata da un agricoltore peruviano contro il gigante tedesco dell’energia Rwe
I grandi emettitori di gas serra possono essere chiamati a rispondere dei danni che hanno causato. Lo ha stabilito per la prima volta un tribunale tedesco e ora questa sentenza fa da spartiacque per molti altri casi analoghi. Il pronunciamento del giudice è arrivato in merito alla vicenda di Saul Luciano Lliuya, un agricoltore peruviano che si è mosso contro il gigante tedesco dell'energia Rwe e costituisce un importante precedente che potrebbe avere implicazioni per gli oltre 40 casi di danni climatici in corso e per quelli futuri in tutto il mondo. Sebbene il tribunale della città tedesca…