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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

10 Dic, 2025
È quanto emerge dal report dell’Unep “Global environment outlook” a cui hanno lavorato 287 scienziati multidisciplinari provenienti da 82 Paesi. Entro il 2050, spiegano, con «trasformazioni radicali» degli attuali sistemi di sviluppo sarà possibile evitare nove milioni di morti premature grazie alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, quasi 200 milioni di persone potrebbero uscire dalla denutrizione e oltre 100 milioni dalla povertà estrema
Assicurare benefici economici più elevati, fino a 20.000 miliardi di dollari all’anno entro il 2070, meno morti e meno povertà. Come? Investendo sulla salute del pianeta. A metterlo nero su bianco è il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (United Nations environment programme, Unep) nel “Global environment outlook” (settima edizione: “Un futuro che scegliamo). Il documento è stato pubblicato durante la settima sessione dell’Assemblea Onu per l’ambiente a Nairobi ed è il risultato del lavoro di 287 scienziati multidisciplinari provenienti da 82 diversi Paesi. Nel rapporto Unep viene s…

10 Dic, 2025
I Greens chiedono una risposta più forte da parte delle istituzioni comunitarie di fronte alla nuova strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, che prende di mira il progetto europeo. Non è estraneo alla questione l’attacco all’agenda verde comunitaria: sul pacchetto Omnibus, il Ppe vota con l’estrema destra. L’ira del gruppo S&D, seconda gamba della cosiddetta “maggioranza Ursula”
Da Bruxelles arriva un bollettino meteo-politico da allerta arancione: acque agitate nella regione “maggioranza Ursula”, con sempre più forti venti che soffiano da destra. La corrente atlantica contribuisce a destabilizzare il Vecchio continente, spazzando via antiche consuetudini, convinzioni e convenzioni. E nei territori che confinano a est ci si compiace delle turbolenze vicine e del clima più mite con vecchi nemici più lontani. Zoomando sulle terre oggetto del bollettino, l’immagine è questa: sull’Europa è piombato un macigno nelle fattezze della nuova strategia di sicurezza nazionale d…

10 Dic, 2025
L’impatto del riscaldamento globale sulle tappe fondamentali dell'infanzia
E’ dimostrato che i cambiamenti climatici, tra cui temperature elevate e ondate di caldo, rappresentano gravi rischi per l'ambiente, i sistemi alimentari e la salute umana, ma il nuovo studio “Ambient heat and early childhood development: a cross-national analysis”, pubblicato sul Journal of Child Psychology and Psychiatry da un team guidato da Jorge Cuartas della New York University e della Universidad de los Andes di Bogotà, ha scoperto che i bambini esposti a temperature più elevate del normale, in particolare temperature massime medie superiori ai 30 °C, hanno maggiori difficoltà nell'alf…

9 Dic, 2025
Il Lamma segnala la presenza di un vasto promontorio anticiclonico di matrice subtropicale e di una potente avvezione d'aria calda protesa fin sul Mare del Nord
Oggi è martedì 9 dicembre, ma l’inverno sembra ancora molto lontano dalle porte del Belpaese, dato che lo zero termico ha raggiunto i 3500-3600 metri sulle Alpi. «Valori decisamente anomali anche sul resto d'Europa e d'Italia dove lo zero termico ha oscillato tra i 2500 e i 3500 metri», segnalano dal Laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile (Lamma), consorzio pubblico nato dall’impegno congiunto di Regione Toscana e Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Qualche esempio? Tra i valori di temperatura più elevati spiccano i +10.2 °C sulla vetta d…

9 Dic, 2025
La Carovana dei ghiacciai 2025 di Legambiente racconta una montagna sempre più fragile tra frane, crolli ed eventi meteo estremo
Le Alpi si rivelano ogni anno più fragili, vulnerabili e instabili. È l’immagine che emerge dal VI report della Carovana dei Ghiacciai di Legambiente dal titolo “Ghiacciai alpini ed eventi estremi in un clima che cambia”, presentato a Torino presso il Museo nazionale della montagna “Duca degli Abruzzi” in occasione della Giornata internazionale della montagna. Il documento, realizzato con il contributo di CIPRA Italia, della Fondazione Glaciologica Italiana e con il sostegno dei partner FRoSTA, Sammontana ed EPHOTO, mette in evidenza un territorio che sta subendo trasformazioni accelerate, sp…

8 Dic, 2025
Lo rivela il nuovo report Etifor: imprese più attente all’ESG, ma solo il 17% affronta concretamente i rischi ecologici. Crescono le soluzioni basate sulla natura
Il 65% delle imprese italiane rende pubbliche nel 2025 informazioni su temi ambientali, sociali e di governance (ESG), in aumento del 33% sul 2024, complici gli obblighi imposti alle grandi imprese delle direttive europee e un crescente adeguamento da parte delle PMI su base volontaria, spinte dall’opportunità di acquisire maggiore competitività e migliore reputazione. In particolare, la consapevolezza dell’importanza della biodiversità tra le imprese è aumento: oggi il 38% valuta il proprio impatto in tal senso (+13%) e il 53% prevede di sviluppare una strategia entro il 2030 (+5%). Solo il…

5 Dic, 2025
ESCAP: aumento del caldo, aumento del rischio. Costruire città resilienti alle inondazioni
Da metà novembre, il susseguirsi e sovrapporsi di tempeste tropicali e l'intensificarsi dei sistemi monsonici hanno provocato inondazioni e frane catastrofiche in Sri Lanka, Indonesia, Thailandia, Malaysia e Vietnam. Gli esperti affermano che i disastri sono stati causati da un'insolita convergenza di potenti sistemi meteorologici, come i cicloni Ditwah e Senyar, insieme a un monsone di nord-est più forte. Le temperature elevate dell'oceano e i cambiamenti nelle traiettorie delle tempeste hanno prodotto precipitazioni estreme in aree che storicamente erano meno soggette al rischio di cicloni…

5 Dic, 2025
Nella città cinese si è tenuta la 32ª edizione del Forum di diritto ambientale: il ruolo delle università come piattaforme di dialogo e innovazione
WUHAN - Dal 27 al 28 novembre si è svolto presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Wuhan il “2025 Sino-Danish Colloquium on global climate governance and multilateralism”. L’evento, organizzato dall’Istituto di Diritto ambientale della Wuhan University insieme al Centre for climate change law and governance (Clima) dell’Università di Copenaghen, ha ricevuto il supporto dell’Innovation centre Denmark (Icdk), del Comitato di diritto ambientale internazionale della Associazione cinese per il diritto delle risorse naturali e dell’ambiente e dell’ambasciata del Regno di Danimarca nel…