2 Dic, 2025
Lo segnala il servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus. «La chiusura anticipata e le dimensioni relativamente ridotte sono un segnale rassicurante e riflettono i costanti progressi che stiamo osservando nel recupero dello strato di ozono grazie al divieto di sostanze che lo riducono»
Buco dell’ozono più piccolo e più breve degli ultimi cinque anni
Il buco dell’ozono antartico del 2025 si è chiuso ieri, 1° dicembre, segnando la chiusura più precoce dal 2019. Non solo. È stato anche il più piccolo degli ultimi cinque anni, segnando il secondo anno consecutivo di buchi relativamente piccoli rispetto alla serie di buchi dell’ozono grandi e duraturi dal 2020 al 2023, e presentava concentrazioni di ozono più elevate, alimentando le speranze di recupero.
Tutto ciò emerge dall’ultimo report diffuso dal Copernicus atmosphere monitoring service (Cams) congiuntamente all’European centre for medium-range weather forecasts (Ecmwf).
Ogni anno, la…