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Ultime news da "Green economy"

1 Ago, 2025
Lanciato oggi dalla direzione generale Ambiente, dà tempo fino al 6 novembre per raccogliere le opinioni di esperti e grande pubblico
La direzione generale Ambiente della Commissione europea ha lanciato oggi una consultazione pubblica per conoscere il parere del grande pubblico – oltre che degli esperti – sul nuovo quanto atteso atto normativo sull'economia circolare. «L'atto, la cui adozione è prevista per il 2026 – ricorda la direzione generale – istituirà un mercato unico per le materie prime secondarie e aumenterà l'offerta di materiali riciclati di alta qualità, stimolandone nel contempo la domanda nell'Unione». Si tratta di finalizzare un percorso partito con l’inizio di quest’anno. Lo scorso gennaio, la Commissione…

31 Lug, 2025
È il primo in Europa dentro una miniera attiva, a una temperatura costante di 12°C che permette alta efficienza energetica senza consumo d’acqua
È stato presentato a Montecitorio il progetto di Intacture, ovvero il primo data center europeo all’interno di una miniera attiva, in corso di realizzazione in Trentino. Quando parliamo di internet e intelligenza artificiale pensiamo subito a qualcosa d’immateriale, ma in realtà c’è dietro un’infrastruttura molto concreta fatta di cemento, rame, silicio: i data center sono gli edifici nevralgici della nostra vita connessa, al cui interno abitano i server, ovvero computer sempre attivi che servono dati ad altri dispositivi, rispondendo a migliaia di utenti per gestire enormi flussi di informaz…

30 Lug, 2025
Il cda della partecipata pubblica approva i risultati. Ferretti: «Il primo semestre conferma che una strategia industriale integrata con la sostenibilità rappresenta la chiave del successo»
Nel primo semestre 2025, la partecipata a maggioranza pubblica Iren mette a segno una crescita solida lungo tutte le direttrici industriali e ambientali, approvando risultati consolidati che rafforzano la traiettoria definita dal Piano industriale: ricavi a 3,5 miliardi di euro (+29% rispetto al primo semestre 2024), un Ebitda in crescita del 14% a 726 milioni e un utile netto che sfiora i 184 milioni di euro, con un balzo del +24%. I 915 milioni di euro di investimenti complessivi, di cui 393 milioni tecnici (+14%) e 522 milioni finanziari, riflettono un forte impegno nelle reti, nella fili…

24 Lug, 2025
Sul tavolo una vera e propria riforma strutturale: si parte con la regolamentazione dell’unbundling contabile, poi il nuovo sistema tariffario MTR3 per gli anni 2026/29, l’articolazione tariffaria fra i diversi tipi di utenti ed infine la regolazione della qualità tecnica nella gestione dei rifiuti urbani
Interessante webinar sull’unbundiling (separazione) contabile nel settore rifiuti sulla base del documento di consultazione di ARERA, promosso da Energia Media, in collaborazione con Ref Ricerche e Agenia. Il regolatore nazionale ARERA, ha sfornato nel 2025 un “pacchetto” di documenti di consultazione (almeno 4) destinati a comporre una vera e propria “riforma strutturale” del settore della gestione dei rifiuti urbani. Si parte con la regolamentazione dell’unbundling contabile (DCO 146/2025/R/rif), poi il nuovo sistema tariffario MTR3 per gli anni 2026/29, (DCO 180/2025/R/rif), l’articolazi…

23 Lug, 2025
Obiettivo dell’iniziativa, spiegano fonti comunitarie, è ridurre la burocrazia rispettando comunque gli obiettivi climatici. La Commissaria Roswall assicura: «La riduzione degli oneri amministrativi collegati alle norme ambientali contribuirà a rendere queste ultime più efficaci e a migliorare la protezione della natura nel lungo periodo»
La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare contributi su come semplificare la legislazione ambientale, spiegando che si tratta di un’iniziativa che punta a ridurre la burocrazia, comunque al tempo stesso rispettando e conseguendo al meglio gli obiettivi ambientali dell'Ue. Dopo il via libera a una serie di altre proposte di semplificazione che non sempre hanno raccolto il favore delle sigle ambientaliste e degli economisti, ora l'imminente proposta omnibus per l'ambiente presenterà misure volte a semplificare la legislazione in materia di economia circolare, e…

21 Lug, 2025
Gli Stati membri da un lato sono riluttanti a contribuire di più al bilancio comune ma dall'altro sono anche contrari all'introduzione di nuove “tasse” a livello europeo, spesso di natura “verde”
La Commissione europea, nella sua proposta per il Quadro finanziario pluriennale (Qfp) 2028-2034, ha stabilito il bilancio settennale dell'Ue a 1.763 miliardi di euro (a prezzi costanti 2025).  Tra i capitoli più originali e senz’altro controversi delle proposte presentate c’è quello delle risorse proprie, tema che torna ogni 7 anni, e ogni 7 anni rimane al di sotto delle aspettative: come si sa, lo striminzito bilancio comunitario dipende in parte prevalente dai contributi dei singoli Stati membri, che si azzuffano regolarmente su chi deve dare di più o di meno e perché. Quest’anno la…

21 Lug, 2025
Sulla base dei dati delle esportazioni ci mancano in Italia impianti di recupero energetico per 1,5 milioni di tonnellate e discariche per rifiuti pericolosi per 500.000 tonnellate
Il nuovo rapporto Ispra 2025 (con dati 2023) sui rifiuti speciali ci dice prima di tutto che il Paese è ormai definitivamente fuori da dinamiche pandemiche.  Ovvero, la produzione di rifiuti speciali torna a crescere nel 2023 dell’1,9%, mentre Pil e consumi crescono rispettivamente dello 0,7% e dello 0,5% rispetto al 2022. La riduzione registrata nel 2022 non era un inizio di decoupling, ma semplicemente un effetto ritardato della pandemia. Più o meno siamo infatti tornati al valore, del 2021, con 164,5 milioni di tonnellate – 3 milioni in più del 2022 – ascrivibili a tutti i settori…

21 Lug, 2025
Secondo l'eurodeputata Mariateresa Vivaldini (FdI) «il Green deal ci ha messo in ginocchio», mentre Giuseppe Lupo (Pd) chiede «debito comune» per dare gambe al rapporto Draghi
Il team di TotalEu Production, con cui greenreport ha attiva una collaborazione editoriale, ha raccolto in un video di dodici minuti alcuni dei punti salienti - il meglio e il peggio - che hanno caratterizzato questa settimana nelle istituzioni europee. Di seguito i principali punti emersi: Lunedi 14 luglio In un punto stampa al Consiglio dell’Ue a margine del Consiglio degli Affari esteri il commissario per il Commercio, Maroš Šefčovič, ha ribadito l’importanza delle negoziazioni, che sono l’unico modo per trovare un accordo in vista della nuova deadline del 1 Agosto. Il portavoce de…