13 Gen, 2025
Si stima che il consumo globale di ibuprofene superi le 10.000 tonnellate annue, e aumenterà ulteriormente in futuro
Piante marine drogate con ibuprofene, è ridotta la capacità di rispondere a stress ambientali
Sulla rivista scientifica Journal of Hazardous Materials è stato appena pubblicato un nuovo studio, condotto dall’Università di Pisa, che per la prima volta esamina l’impatto di diverse concentrazioni di ibuprofene – un comune antiinfiammatorio, molto utilizzato durante la pandemia di Covid 19 – sulle angiosperme, cioè le piante marine.
«Le angiosperme marine svolgono ruoli ecologici cruciali e forniscono importanti servizi ecosistemici, ad esempio proteggono le coste dall’erosione, immagazzinano carbonio e producono ossigeno, supportano la biodiversità, e costituiscono una nursery per numer…