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Ultime news da "Trasporti e infrastrutture"

17 Nov, 2025
È la conclusione, nell’ottica del 2040, a cui arriva uno studio realizzato da T&E sull’uso dell’alluminio riciclato o prodotto con forni elettrici e nuove tecnologie. Inoltre, l’aumento dei costi di produzione sarebbe di appena 25 euro per auto. L’organizzazione ha invitato la Commissione Ue a fissare obiettivi vincolanti per l'utilizzo di questo materiale da parte dei carmaker nell’Industrial accelerator act, la cui pubblicazione è prevista per il mese prossimo
Usare alluminio verde nella produzione di auto elettriche entro il 2040 ridurrebbe le emissioni annuali di CO2 quanto togliere dalle strade 900.000 veicoli a benzina e diesel, a fronte di un aumento dei costi di produzione di soli 25 euro per auto. È quanto emerge da una nuova analisi di Transport & Environment (T&E), la principale organizzazione europea in materia di decarbonizzazione dei trasporti. Con la diffusione dei veicoli elettrici, infatti, l'attenzione si sta spostando dalle emissioni dello scarico a quelle per la produzione dei veicoli. Attualmente, la fase di produzione co…

13 Nov, 2025
Il ministero dell’Ambiente ha emesso il decreto di valutazione di impatto ambientale per la nuova pista dell’aeroporto fiorentino
La comunicazione arriva direttamente dalla società Toscana Aeroporti che con una nota «accoglie con soddisfazione la pubblicazione del decreto Via-Vas, atto propedeutico all'avvio della Conferenza dei Servizi per l'autorizzazione alla realizzazione della nuova pista e del nuovo terminal dell'aeroporto di Firenze». Il decreto non introduce sostanziali novità, la pista sarà quella prevista a fianco del raccordo autostradale e comporterà anche un riassetto complessivo dei servizi. La Via conferma anche un insieme di misure di compensazione e di salvaguardia dell’ambiente a partire dalle aree na…

7 Nov, 2025
È l’allarme lanciato in una nota congiunta dalle associazioni Cittadini per l’Aria, Greenpeace Italia, KyotoClub, Legambiente, Sbilanciamoci!, T&E Italia e Wwf
«Il decreto del Governo indebolisce la direttiva europea, ignora i nuovi target sulle rinnovabili e rischia di consolidare lo status quo fossile. Sia emendato con urgenza: serve una vera strategia industriale e climatica per il settore dei trasporti». Un nutrito gruppo di associazioni ambientaliste e della società civile interviene sul recepimento in Italia della direttiva Red III riguardante l’uso di energia da fonti rinnovabili nei trasporti. L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che quanto sta facendo il governo rischia di tradursi in un palese stravolgimento della norma europea, che ral…

6 Nov, 2025
Entro metà dicembre la Commissione Ue intende rivedere la proposta legislativa al 2035. Il punto non è scegliere tra clima e lavoro, ma tra regole confuse e regole chiare
Nel dibattito sul futuro dell’auto in Europa le pressioni si fanno esplicite e da più fronti, perché da un lato Jean-Philippe Imparato, manager di vertice di Stellantis e già alla guida di Alfa Romeo, spinge per ricalibrare i target di riduzione delle emissioni paventando effetti pesanti su mercato e stabilimenti se non si correggeranno strumenti e tempistiche; e dall’altro Alfredo Altavilla, oggi special adviser di BYD nel continente, attacca l’impianto del Green deal sostenendo che così concepito rischia di trasformarsi in un vincolo tecnologico con ricadute su volumi e occupazione,  p…

6 Nov, 2025
Spiegano da Bruxelles: «Competitività e sostenibilità sono i principi guida del piano, che mira a rendere il sistema dei trasporti dell’Ue più efficiente, interconnesso, accessibile, pulito e resiliente». Da Roma si potrà raggiungere Parigi in 8 ore e 45 minuti risparmiando un paio di ore rispetto i tempi attuali, o Berlino in 10 ore e un quarto (anziché le attuali 14 e mezza)
Potenziamento della rete ferroviaria ad alta velocità e misure volte a incentivare gli investimenti in combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio per i settori dell’aviazione e del trasporto marittimo. Sono questi i due pilastri su cui la Commissione europea ha costruito un pacchetto in materia di trasporti. Obiettivo dell’operazione, spiegano da Bruxelles presentandolo, è quello di accelerare lo sviluppo dei collegamenti veloci su rotaia e ridurre le emissioni del settore. «Competitività e sostenibilità sono i principi guida di questo pacchetto, che mira a rendere il sistema de…

31 Ott, 2025
A presentarlo è Motus-E e contiene anche cinque proposte per ridurre i costi, semplificare la connessione delle infrastrutture, garantire il rientro degli investimenti. «Il settore attrae fondi e crea occupazione, eppure è costretto a misurarsi con enormi criticità che però si possono superare con le giuste soluzioni»
Riduzione dei costi per garantire prezzi finali al pubblico più competitivi, interventi normativi per semplificare la connessione delle infrastrutture, copertura totale delle reti autostradali, concessioni di suolo più lunghe per garantire il rientro degli investimenti e pianificazione infrastrutturale che preveda strumenti di monitoraggio e programmazione. Sono queste, in sintesi, le cinque proposte che Motus-E ha presentato oggi a Roma. L’associazione italiana che riunisce operatori industriali, mondo accademico e movimenti impegnati nella transizione verso la mobilità elettrica ha illustra…

31 Ott, 2025
L’autobus si conferma il veicolo più inclusivo nel panorama del trasporto pubblico
Se la democrazia si misura in termini di partecipazione, il grado di civiltà di un paese fa invece riferimento alla sfera dei diritti e all’inclusione. Un paese civile è quello che fornisce a chiunque le stesse possibilità: di affermazione nella società e nel campo del lavoro, di ricerca della propria felicità o, semplicemente, di potersi muovere coi mezzi pubblici come tutti gli altri. Dal primo novembre 2021, giorno in cui siamo subentrati come vettore unico del trasporto pubblico regionale su gomma, lo sforzo e l’attenzione rivolti al tema dell’inclusività non sono mai mancati, delineando…

30 Ott, 2025
«Le reazioni scomposte del Governo contro la magistratura contabile rappresentano un’anomalia costituzionale senza precedenti, in caso di forzature istituzionali ci rivolgeremo alla Corte di giustizia europea»
La bocciatura della Corte dei conti verso la delibera Cipess sul progetto del ponte sullo Stretto di Messina, che ha negato il visto di legittimità all'opera da 13,5 miliardi di euro di fondi pubblici, è una vittoria netta per le principali associazioni ambientaliste del Paese – Greenpeace, Legambiente, Lipu e Wwf –, che nei mesi scorsi si erano rivolte alla Corte con ben due dettagliate memorie (oltre a tre reclami alla Commissione europea, ancora pendenti) per fermare un’opera inutile quanto insostenibile: una decisione che tutela le tasse dei cittadini, che il Governo Meloni ha deciso di d…