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La denuncia di Greenpeace: a Nizza abbiamo sentito tante belle parole, ma ora devono tradursi in azioni concrete. Gravi i ritardi del nostro Paese, non solo sulle aree protette e sulle attività minerarie in acque profonde

La Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (Unoc) si è conclusa nel fine settimana con significativi progressi verso la ratifica del Trattato globale sugli oceani, l'unico strumento giuridico in grado di creare aree protette in acque internazionali e raggiungere così l’obiettivo di proteggere il 30% degli oceani del mondo entro la fine del decennio. Nei giorni precedenti alla Conferenza, il numero dei Paesi che hanno ratificato il Trattato è arrivato a 50, più l'Unione Europea. Mancano altre dieci ratifiche per giungere alla soglia di 60 e far entrare in vigore il Trattato. L’Italia…

L' Editoriale

Priorità all’efficienza energetica: il Green deal contro la cultura della guerra

Monica Frassoni
Monica Frassoni
Quando rombano i tamburi di guerra e non si ha un ruolo diretto, se non quello di sostenere chi lotta per la pace e la libertà, resta fondamentale continuare a fare ciò che è giusto e necessario. Come racconta la famosa favola del colibrì che, con poche gocce d’acqua nel becco, cerca comunque di sp…

L'Editoriale

Priorità all’efficienza energetica: il Green deal contro la cultura della guerra

Monica Frassoni
Monica Frassoni
Quando rombano i tamburi di guerra e non si ha un ruolo diretto, se non quello di sostenere chi lotta per la pace e la libertà, resta fondamentale continuare a fare ciò che è giusto e necessario. Come racconta la famosa favola del colibrì che, con poche gocce d’acqua nel becco, cerca comunque di spegnere l’incendio: piccolo, ma determinato, perché "fa la sua parte". Anche oggi, nonostante lo scoraggiamento che talvolta ci assale e il fatto che molti parlino d’altro, relegando la transizione ecologica a tema secondario, dobbiamo continuare, con umiltà ma con fermezza, a difendere il Green deal e a riportare al centro del dibattito pubblico quelle soluzioni che creano sviluppo, lavoro e resilienza. Esattamente l’opposto della cultura della guerra. Tra queste soluzioni, una in particolare continua — chissà perché — a essere sottovalutata: la drastica e possibile riduzione del fabbisogno energetico. È una leva potente, decisiva anche per contrastare una narrativa ideologica sempre più d…
Bali vieta le bottigliette di plastica

Bali vieta le bottigliette di plastica

Dal 2026 a Bali saranno vietate le bottiglie d’acqua in plastica sotto 1 litro. La misura, voluta dal governatore, mira a ridurre l’enorme quantità di rifiuti che soffocano l’isola. I produttori dovranno fermare subito la produzione e svuotare i magazzini.
La plastica monouso, specialmente nelle zone turistiche, è diventata un’emergenza. Bali stringe le regole anche su sacchetti e cannucce. Obiettivo: diventare un modello ambientale per tutta l’Indonesia.

** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in cont....
** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in contatto per scoprire i nuovi appuntamenti in programma! **
🥂 Aperitivo + idee che portano valore?
Domani, martedì 20 maggio, alle 18:30 Sicrea e @b2commerce ti aspettano da Omi Caffè Read More

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