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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

4 Dic, 2025
Le due associazioni hanno presentato al XVIII Forum QualEnergia lo studio «La normativa Eu Ets2 e le sue conseguenze attese in Italia». Tra le soluzioni per garantire «una transizione equa»: riqualificazione energetica delle abitazioni con sgravio fiscale al 100% per i redditi molto bassi, equo accesso alla mobilità sostenibile, lotta alle isole di calore urbane nei quartieri socialmente e climaticamente vulnerabili, fondo di microcredito a tasso zero per interventi di efficienza energetica nelle attività artigiane
L’entrata in vigore nel 2027 dell’Ets2 - cioè il nuovo sistema europeo che include i trasporti su strada e gli edifici nel mercato dei permessi di emissione di CO2 - può essere un’opportunità di redistribuzione, ma può anche rappresentare un semplice aumento dei costi energetici per molte famiglie. Già nei mesi scorsi Legambiente e Kyoto club avevano realizzato uno studio in cui si evidenzia alcune potrebbero spendere fino a 230 euro in più all’anno per energia e trasporti. Ora le due associazioni hanno riacceso i riflettori su quelle analisi e soprattutto sulle raccomandazioni rivolte al gov…

4 Dic, 2025
Ottava e ultima puntata della serie realizzata da Econnection e dedicata al vertice sul clima che si è tenuto a Belém. In questo episodio, Sergio Ferraris (direttore di QualEnergia), Giorgia Burzachechi (direttrice di Giornalisti nell’erba), e Ivan Manzo (ASviS) ospitano Maria Grazia Midulla (responsabile clima ed energia di Wwf Italia), Francesco Ferrante (vicepresidente del Kyoto Club), Valeria Zanini (Policy Advisor in diplomazia climatica per il think tank Ecco) e con un messaggio Mauro Albrizio (responsabile ufficio europeo di Legambiente)
Ottava e ultima puntata di CopConnection, serie dedicata a commentare ciò che è avvenuto alla Cop30 di Belém, in Brasile. A realizzarla è la cooperativa Econnection, con cui greenreport.it ha attiva una collaborazione editoriale. In questo episodio di riepilogo, viene sottolineato che i negoziati sono stati dominati dalle prospettive industriali legate al clima, ma anche che abbiamo assistito a uno scontro tra blocchi di paesi: da un lato quelli che rifiutavano qualsiasi percorso per l'uscita dalle fonti fossili, e dall'altro quelli che ne chiedevano una road map. Ne parlano Sergio Ferraris (…

3 Dic, 2025
La presidente della Commissione Ue, von der Leyen: «Esaurendo le risorse finanziarie di Putin per la guerra, dimostriamo la nostra solidarietà all’Ucraina e puntiamo a nuove partnership energetiche e opportunità per il settore»
Una proposta in tal senso era stata messa sul tavolo a giugno dalla Commissione europea e ora è arrivato il pronunciamento anche di Consiglio e Parlamento europeo, che hanno raggiunto un accordo sulle norme per eliminare gradualmente le importazioni di gas russo per un’Europa «energeticamente sicura e indipendente»: «Questa decisione storica porrà fine alla dipendenza dell’Ue da un fornitore inaffidabile, che ha ripetutamente destabilizzato i mercati energetici europei, messo a rischio la sicurezza dell’approvvigionamento con il ricatto energetico e ha danneggiato l’economia europea», so…

3 Dic, 2025
Il bilancio delle vittime nel sud-est asiatico si aggrava con il passare delle ore. L’associazione ambientalista: «Ancora una volta davanti ai nostri occhi, ma fuori dagli impegni dei governi, c’è l’urgenza di agire contro la crisi climatica abbandonando i combustibili fossili e mettendo fine alla deforestazione, che amplifica la frequenza e la severità degli eventi estremi»
Il bilancio delle vittime provocate dal passaggio del ciclone Ditwah ha raggiunto livelli drammatici: 1.300 morti e 3 milioni di sfollati vengono segnalati nelle ultime ore in Indonesia, Sri Lanka e Thailandia, con ingenti danni provocati anche in Vietnam, Malesia e Filippine. Le popolazioni sono state colpite pesantemente da alluvioni, inondazioni e frane. Una tragedia che, denuncia il Wwf, impone ai governi di intervenire sulle vere cause della crisi climatica e di mettere fine alle pratiche di deforestazione, che amplificano la frequenza e la severità degli eventi climatici estremi. «Ancor…

3 Dic, 2025
La sospensione arriva a seguito di un accordo a cui ha lavorato il Partito laburista. Prevista la sospensione per quattro anni anche di qualsiasi attività di esplorazione. Il plauso del Wwf Norvegia. E il Panda italiano, con Midulla: «Se è possibile per Oslo, che gas e petrolio ce l’ha in casa e non li compra, perché l’Italia fa problemi?»
La Norvegia, Paese che ha ampie disponibilità di petrolio e gas naturale, dopo aver raggiunto rilevanti traguardi sul fronte della mobilità, compie un nuovo e per molti versi ancora più importante passo nella strada per la decarbonizzazione. A seguito di un accordo sul bilancio raggiunto dal Partito laburista al governo coinvolgendo altri quattro partiti presenti in parlamento, Oslo ha sospeso tutti i progetti di estrazione mineraria dai fondali marini nelle acque artiche. La decisione ratificata oggi stabilisce una sospensione di quattro anni di qualsiasi attività di esplorazione o estrazion…

2 Dic, 2025
Lo segnala il servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus. «La chiusura anticipata e le dimensioni relativamente ridotte sono un segnale rassicurante e riflettono i costanti progressi che stiamo osservando nel recupero dello strato di ozono grazie al divieto di sostanze che lo riducono»
Il buco dell’ozono antartico del 2025 si è chiuso ieri, 1° dicembre, segnando la chiusura più precoce dal 2019. Non solo. È stato anche il più piccolo degli ultimi cinque anni, segnando il secondo anno consecutivo di buchi relativamente piccoli rispetto alla serie di buchi dell’ozono grandi e duraturi dal 2020 al 2023, e presentava concentrazioni di ozono più elevate, alimentando le speranze di recupero. Tutto ciò emerge dall’ultimo report diffuso dal Copernicus atmosphere monitoring service (Cams) congiuntamente all’European centre for medium-range weather forecasts (Ecmwf). Ogni anno, la…

2 Dic, 2025
Catastrofe climatica anche in Thailandia, Malaysia e Indonesia
Dal 28 novembre, dopo che il ciclone Ditwah ha toccato terra in Sri Lanka, prima di spostarsi nuovamente sul Golfo del Bengala, portando forti piogge e venti distruttivi in tutto il Paese insulare a sud dell’India, Le Nazioni Unite stanno monitorando attentamente la situazione e confermano che «La tempesta ha provocato inondazioni e frane su vasta scala e si ritiene che sia stata la peggiore alluvione della storia recente».  L’Onu sta collaborando strettamente con le autorità dello Sri Lanka preposte alla gestione delle catastrofi, che fino a ieri avevano comunicato che 366 persone sono…

29 Nov, 2025
Dieci anni dopo Parigi, Belém avrebbe dovuto tracciare la strada che trasforma gli impegni in azioni. Non ci è riuscita. Nemmeno l’Europa ha mostrato la visione necessaria per coinvolgere la Cina in una “Coalizione degli ambiziosi”, l’unico asse - vista anche l’assenza e la posizione degli Stati Uniti - in grado di costruire un ponte tra Paesi industrializzati, emergenti e in via di sviluppo
Dieci anni dopo Parigi, Belém avrebbe dovuto tracciare la strada che trasforma gli impegni in azioni. Non ci è riuscita. La Cop 30 sul clima non ha inaugurato una nuova stagione dei negoziati invocata dalla comunità scientifica, imposta dall’evidenza climatica e dettata dal “libro delle regole” di un Accordo di Parigi ormai completo. Una Cop che si è scontrata con i consueti interessi di breve periodo, spesso capaci di sovrastare il valore democratico di un vertice in cui la società civile è tornata con forza sulla scena, dopo la trilogia Egitto–Emirat…