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Ultime news da "Green economy"

10 Apr, 2025
La proposta avanzata dal Governo Meloni si muove in direzione opposta a quanto sta accadendo in Spagna, un Paese che oggi cresce quattro volte più velocemente del nostro
Ci risiamo. Ogni volta che c’è una crisi che si profila all’orizzonte – la crisi finanziaria, il Covid, la guerra in Ucraina – la soluzione è ritardare la transizione del Vecchio continente verso un’economia a zero emissioni, come se fosse un lusso. E infatti da qualche giorno esponenti di Governo, in particolare la presidente Meloni e il ministro Salvini, e da ultimo in presidente della Confindustria Emanuele Orsini, chiedono tra le altre cose di “fermare il Green deal” per rispondere ai rischi posti sull’industria e sull’economia europea dai dazi di Trump e in genere per ritrovare la “comp…

10 Apr, 2025
Sistemi di produzione e consumo europei a prova di futuro: l'EEA chiede una riflessione sistemica a lungo termine
Come soddisferemo i nostri bisogni di cibo, alloggio, energia e mobilità nel 2050? Quali importanti sconvolgimenti – dai disordini globali al collasso climatico o al collasso digitale – potrebbero rimodellarli? E come possiamo proteggere questi vitali sistemi di produzione e consumo da eventuali sconvolgimenti futuri? Sono queste le domande alle quali cerca di rispondere il rapporto “Imagining a sustainable Europe in 2050: exploring implications for core production and consumption systems', pubblicato oggi dall’European Environment Agency (EEA) che esamina come potrebbero evolversi i sistemi…

9 Apr, 2025
Guterres (Onu): «Le guerre commerciali sono estremamente negative, spero sinceramente che non ci sarà alcuna recessione perché avrebbe conseguenze drammatiche»
Il più importante indice azionario statunitense, lo Standard & Poor’s 500, segna -17,6% rispetto al 20 gennaio, il peggior dato di sempre nei primi 77 giorni di un presidente Usa. Merito delle politiche tariffarie di Donald Trump, che ha appena alzato i dazi sull’import dalla Cina al 104% e confermato – tra gli altri – quelli generalizzati al 20% sulle importazioni da tutti gli Stati membri dell’Ue (insieme a dazi del 25% su acciaio, alluminio e automobili già in vigore). Oggi l’Ue ha dato il via libera a un primo pacchetto di dazi mirati: si va dalle moto Harley-Davidson ai je…

9 Apr, 2025
Nell’ultimo anno ammontano a sole 12.900 tonnellate (-30%), mentre sono 5.500 le tonnellate esportate dall’Ue
I 17 metalli noti come “terre rare” rappresentano un gruppo di 15 elementi chimici, i lantanidi, a cui si aggiungono ittrio e scandio, con proprietà chimiche e fisiche simili; molte rientrano all’interno delle 34 materie prime critiche individuate dall’Ue, in quanto fondamentali per molteplici settori industriali high-tech. L’Ue è fortemente dipendente dalle importazioni per soddisfare il fabbisogno di terre rare, ma – come mostrano i dati Eurostat aggiornati oggi – nell’ultimo anno l’import è calato del 29,3%. Nel 2024 gli Stati membri dell’Ue hanno importato 12.900 tonnellate di terre rare…

9 Apr, 2025
Lo studio di NeXt Economia e Fondazione Symbola presentato alla Paper week con Lucca “capitale”: per ogni euro investito se ne attivano quasi sette
È oggi al giro di boa la Paper week 2025, organizzata da Comieco – il Consorzio nazionale per il recupero degli imballaggi cellulosici – in tutto il Paese ma col cuore che batte a Lucca, “capitale” di un distretto cartario tra i più importanti d’Europa. È in questo contesto che è stato presentato un nuovo studio di NeXt Economia e Fondazione Symbola, incentrato sul valore delle relazioni nella filiera della raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone del sistema consortile. I risultati sono stati presentati durante l’evento “Raccolta e riciclo di carta e cartone. 40 anni di economia…

8 Apr, 2025
I giudici contabili: «Le informazioni sui finanziamenti comunitari alle Organizzazioni non sono attendibili». Levata di scudi da parte di Eeb, Civil society Europe e altre associazioni: «Clima politicizzato e noi al centro di un’offensiva. Dal Lussemburgo la conferma che non ci sono state irregolarità, ben venga la trasparenza ma che sia su tutta la linea»
La vicenda dei fondi europei concessi alle Ong si arricchisce di una nuova puntata. Questa volta, ad accendere i riflettori sulla questione che ha alimentato la disinformazione della destra e che pochi giorni fa aveva portato a fallimento il tentativo di affossare il programma Life, è la Corte dei conti europea, che ha diffuso una relazione in cui si legge che manca trasparenza nei finanziamenti dell’Ue concessi alle Ong. Nonostante i miglioramenti osservati, viene dichiarato, le informazioni sui finanziamenti comunitari assegnati a questi soggetti operanti nell’ambito delle politiche in…

7 Apr, 2025
Il dato emerge da uno studio commissionato dal think tank ECCO e da Transport and Environment (T&E) a un gruppo di economisti della Scuola superiore S. Anna di Pisa e del Centro ricerche Enrico Fermi di Roma
In assenza di un piano di politiche industriali e misure di stimolo economico mirate alla transizione verso la mobilità elettrica, il valore della produzione del settore automobilistico italiano potrebbe subire un calo del 56-58% entro il 2030, con una perdita stimata fino a 7,49 miliardi di dollari. Questo dato emerge da uno studio commissionato dal think tank ECCO e da Transport and Environment (T&E) e condotto da economisti della Scuola Superiore S. Anna di Pisa e del Centro Ricerche Enrico Fermi di Roma. Lo studio esamina gli impatti economici, industriali e sociali del declino della…

7 Apr, 2025
Nel nuovo appuntamento ora online anche il piano per lo sviluppo del nucleare con tappe fissate al 2036 e 2050, i costi delle bollette, la sentenza del Consiglio di Stato sui pannelli solari nel centro storico e tanto altro
«Dazi: e ora, che fare?» Apre con questa domanda, Maurizio Izzo, il nuovo appuntamento con il podcast di greenreport. Il direttore responsabile del nostro giornale non si sofferma tanto sulla «gravità della decisione» di Donald Trump e attira invece l’attenzione su due diverse reazioni  che ci sono state di fronte all’aumento delle tariffe doganali, che per l’Ue sono arrivate al 20%. Il confronto è tra la reazione del governo italiano e quella del governo spagnolo. «Da una parte, il governo italiano, preso alla sprovvista – osserva Izzo – si è limitato a un’imbarazzante e imbarazzata dic…