Skip to main content


Ultime news da "Green economy"

23 Ott, 2025
Si stima un impatto complessivo di circa 210 euro annui per una famiglia tipo: per questo il Social Climate Fund destinerà all’Italia almeno 7 miliardi di euro fino al 2032
L’Unione Europea si prepara a estendere il principio del “prezzo del carbonio” ai settori finora esclusi: il riscaldamento domestico e i trasporti su strada. Dal 2027, con l’entrata in vigore dell’ETS2, milioni di famiglie europee vedranno aumentare i costi di gas e carburanti anche in Italia, per incentivare comportamenti più sostenibili e accelerare l’abbandono dei combustibili fossili. Trasporti e edifici rappresentano insieme oltre un terzo delle emissioni di gas serra dell’Unione Europea: rispettivamente il 23,8% e l’11,9%. Finora, la strategia europea si è affidata principalmente agli…

23 Ott, 2025
Per i contenitori di bevande monouso, complementare alla raccolta differenziata, potrebbe ridurre la dispersione e spingere la raccolta oltre il 90% sostenendo un riciclo di qualità
Come già rimarcato nel corso del Festival dello sviluppo sostenibile lo scorso 19 maggio, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) è tornata a sostenere ieri – all’interno del suo rapporto annuale sugli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, verso i quali l’Italia presenta ancora gravi lacune progressi del tutto insufficienti a raggiungerli entro 5 anni – l’utilità di introdurre un sistema di deposito cauzionale (Drs) in Italia. «Va definita e rispettata la gerarchia dei rifiuti», sottolinea l’ASviS, che in tutta la catena prevede al primo posto la prevenzione, poi il riuso, il recup…

22 Ott, 2025
La presidente della Bce interviene alla Conferenza sul clima organizzata a Oslo e sottolinea la necessità di una svolta a livello politico e di favorire ingenti investimenti sull’energia pulita
«Molti paesi si trovano ad affrontare un compromesso sempre più difficile tra tre obiettivi chiave della politica energetica. Abbiamo bisogno di energia sicura, perché la realtà geopolitica è cambiata. Abbiamo bisogno di energia sostenibile, perché la realtà climatica non è cambiata. E abbiamo bisogno di energia accessibile sia alle famiglie che alle imprese. Solo l’energia pulita ha il potenziale per raggiungere tutti e tre gli obiettivi». La presidente della Bce, Christine Lagarde, partecipa alla Conferenza sul clima organizzata dalla banca centrale norvegese (Norges Bank) a Oslo e in un lu…

22 Ott, 2025
In uno studio del think tank Ecco vengono analizzati i motivi di questa «incoerenza» e proposte quattro azioni per cambiare rotta. La prima: allineare la fiscalità gravante sui vari prodotti energetici al loro contenuto energetico e alle emissioni di CO2, nonché alle loro prestazioni ambientali, in linea con il principio «chi inquina paga»
Ne abbiamo già parlato: fare il pieno all’auto elettrica non a tutti conviene, a causa della fiscalità vigente in Italia. E ora uno studio ad hoc appena pubblicato dal think tank italiano per il clima Ecco mette in luce con ricchezza di dettagli non solo quello che è un paradosso tutto italiano, ma anche le possibili soluzioni per lasciarcelo alle spalle. Il titolo è «Tassazione energetica e sussidi fossili in Italia» e in una quarantina di pagine evidenzia perché la tassazione dell’energia, che rappresenta quasi il 5% della tassazione totale dei paesi dell’Ue e il 5% di quella italiana, rive…

22 Ott, 2025
Giovannini: «Lo stesso Governo prevede che le politiche attuali non cambieranno nulla nei prossimi anni in termini di povertà, disuguaglianze ed emissioni di gas climalteranti»
L’avanzata delle guerre aggrava il quadro geopolitico, mentre quello delle estreme destre – che provano a scaricare la complessità del mondo contemporaneo su una nuova categoria di nemici, gli ambientalisti – incide sulla coesione sociale: il decimo Rapporto dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) “L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, presentato stamani alla Camera dei Deputati, restituisce un quadro dove l’Italia, l’Europa e il mondo intero sono in profondo ritardo rispetti agli obiettivi concordati nell’Agenda Onu coi suoi 17 Sdgs al 2030. A livello globale…

22 Ott, 2025
L’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile presenta oggi il Rapporto ASviS 2025 "L'Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”
Si terrà oggi, mercoledì 22 ottobre, dalle 10:00 alle 13:30, presso l'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati a Roma, l'evento di presentazione del Rapporto ASviS 2025 "L'Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile” (qui le precedenti edizioni). Realizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, grazie al contributo della sua rete di esperte ed esperti delle organizzazioni aderenti, il documento analizza il posizionamento del nostro Paese rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) a dieci anni dall’adozione del…

21 Ott, 2025
Ferrante (Kyoto club): «Solo investendo con visione nella riqualificazione degli edifici potremo unire crescita economica, giustizia sociale e tutela ambientale»
Il settore edilizio è responsabile del 40% del consumo totale dell’energia e del 36% delle emissioni a effetto serra nell’Ue, con le emissioni “incorporate” – quelle dei materiali di costruzione –  contribuiscono tra il 10% e il 20% dell’impronta di carbonio totale. Con la nuova Energy Performance of Buildings Directive (Epbd) l’Unione europea punta ad edifici a emissioni zero entro il 2050; eppure la direttiva “Case verdi” non è stata ancora recepita dal Governo italiano. Il concreto rischio è sprecare un’occasione di rilancio per l’economia nazionale, olt…

21 Ott, 2025
Ronchi: «Ben l’85% dei cittadini ritiene che il cambiamento climatico sia un problema importante e il 77% ritiene che i danni che provoca siano superiori agli investimenti necessari per la decarbonizzazione»
Dietro il paravento della “semplificazione”, la Commissione europea sta annacquando le politiche sul Green deal che ha messo in campo sin dal 2019, mentre il Governo Meloni procede ancora più speditamente sulla stessa strada senza alcun bisogno d’equilibrismi: la contrarietà alla transizione ecologica è sin dall’inizio un marchio di fabbrica dell’esecutivo in carica. Smantellare le politiche sulla green economy rappresenta una risposta alle pressioni dell’estrema destra, che dopo i migranti ha individuato negli ambientalisti il nuovo nemico antropologico; del resto è più facile rispondere al…