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Ultime news da "Inquinamenti e disinquinamenti"

4 Giu, 2025
Questo materiale rappresenta l’80% dei rifiuti dispersi negli ecosistemi marini e costieri del Mediterraneo, oggi considerato uno dei mari più inquinati da microplastica. Il Wwf: «Non è solo una questione ambientale, la scienza conferma i rischi per la salute umana e animale, necessaria un’azione urgente da istituzioni, aziende e cittadini»
Dalla sua diffusione su larga scala negli anni ’50, la plastica si è imposta per leggerezza, resistenza ed economicità, ma queste stesse caratteristiche ne hanno determinato anche l’enorme impatto negativo: di oltre 9 miliardi di tonnellate prodotti finora, una minima parte è stata riciclata. Una produzione che non accenna a diminuire, con più di 410 milioni di tonnellate, prevalentemente da fonti fossili, che ogni anno vengono immessi sul mercato. Le conseguenze sono evidenti: la plastica rappresenta l’80% dei rifiuti dispersi nell’ambiente marino e costiero del Mediterraneo, di questi oltre…

4 Giu, 2025
Approvata in commissione Sviluppo economico a Palazzo Vecchio una mozione di Avs Ecoló che riprende l’appello lanciato esattamente un anno fa dal segretario generale delle Nazioni Unite Guterres: nel mirino gli annunci pubblicitari relativi a vacanze in aereo, crociere, auto a benzina e fornitori di gas
Esattamente un anno fa il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres aveva chiesto ai governi e ai media di introdurre divieti sulla pubblicità dei combustibili fossili, simili a quelli imposti alla pubblicità del tabacco. «Molti nell’industria dei combustibili fossili hanno fatto spudoratamente greenwashing – aveva denunciato Guterres – hanno cercato di ritardare l’azione climatica con attività di lobbying, minacce legali e massicce campagne pubblicitarie.  Sono stati aiutati e incoraggiati da società pubblicitarie e di pubbliche relazioni alimentando la follia». E per con…

3 Giu, 2025
Cieli più nebulosi e tramonti rossi/arancioni? Non è solo un’impressione. Parrington: «Le regioni centrali del Canada hanno vissuto alcune settimane molto intense, il fatto che siamo in grado di osservare il fumo in Europa riflette la portata degli incendi»
Con l’inizio della stagione degli incendi nelle foreste boreali del Canada, la situazione sul fronte climatico e dell’inquinamento atmosferico si fa nuovamente critica. Il Servizio di Monitoraggio dell’Atmosfera di Copernicus (CAMS), uno dei pilastri europei per il monitoraggio ambientale, ha rilevato che il fumo generato dagli incendi nelle province centrali del Canada – in particolare Manitoba e Saskatchewan – ha attraversato l’Atlantico, raggiungendo l’Europa. Nel mese di maggio, il Canada ha assistito a un significativo incremento sia nel numero che nell’intensità degli incendi boschivi…

3 Giu, 2025
Analizzati campioni di Chianti, Prosecco e Kalterersee: riscontrate dosi di contaminazione preoccupanti
Non solo nel cibo o nell’acqua. Anche in diversi tipi di vino sono stati rintracciati Pfas, “sostanze chimiche perenni” utilizzate in molti tipi di industria e dannose per la salute umana. A rivelarlo è un nuovo studio dal titolo “Message from the Bottle” pubblicato dal Pesticide action network (Pan Europe). In particolare, è stata rilevata la presenza di Tfa, ovvero l’acido trifluoroacetico, nei vini di dieci Paesi europei. Tra questi compare anche l’Italia: nello studio sono stati infatti analizzati dei campioni di Chianti, Prosecco e Kalterersee, dove sono stati riscontrati livelli di cont…

26 Mag, 2025
La denuncia di Legambiente Arcipelago toscano: «Sembrano essere state “scordate” all’interno di un Parco nazionale»
Sulla scogliera del promontorio dell’Enfola, nell’area dove il 23 marzo è naufragata la nave da ricerca Fugro Mercator battente bandiera delle Bahamas, sono state segnalate a Legambiente Arcipelago Toscano diverse lunghe cime, probabilmente frutto dei lavori di soccorso e disincaglio. Le cime di diverse dimensioni e colori risultano in alcuni punti aggrovigliate alla scogliera in alto, mentre scendono pericolosamente verso il mare con possibili rischi per animali e navigazione. Inoltre, le lunghe cime sembrano essere state “scordate” all’interno di un Parco nazionale e di una Zona di protez…

26 Mag, 2025
Il Mase ha (ri)aggiudicato il bando al monopolista di fatto del settore, ma espungendo un servizio fondamentale alla collettività
Dopo aver disertato lo scorso ottobre la procedura di gara bandita dal ministero dell’Ambiente, la società consortile Castalia – che rappresenta un monopolista di fatto, assembrando 31 delle principali aziende italiane specializzate nel settore marittimo ambientale – è ritornata ad aggiudicarsi la gara comunitaria per il servizio di antinquinamento marino, indetta da trent’anni a questa parte dal ministero. Già oggi la stessa società risulta l’attuale appaltatrice del servizio in parola, in base ad un contratto prorogato lo scorso gennaio e che scadrà a fine agosto. Castalia ha ottenuto…

22 Mag, 2025
Critiche alla rottamazione auto lanciata dal governo anche da parte di chi vende veicoli elettrici. Lo special advisor di Byd per l’Europa, Altavilla: «Togliere fondi del Pnrr per le colonnine di ricarica e usarli per una manciata di immatricolazioni è una cagata pazzesca»
Nei giorni in cui il governo lancia una nuova campagna per la rottamazione auto talmente sgangherata che viene criticata anche da chi è nel business delle auto elettriche («è sbagliato spostare i fondi Pnrr dalle colonnine di ricarica», dice lo special advisor di Byd per l’Europa Alfredo Altavilla) viene anche fuori che gli acquisti di petrolio in Italia hanno fatto segnare dei bei segni più. «Ad aprile le vendite al mercato di prodotti petroliferi, ossia al netto dei consumi totali connessi alle attività industriali di raffinazione, sono aumentate del 3,7% (+154.000 tonnellate) rispetto…

21 Mag, 2025
L’indagine internazionale è stata coordinata dal Cmcc e pubblicata sul “Marine Pollution Bulletin”: utilizzando modelli numerici ad alta risoluzione, sono stati analizzati i percorsi delle fuoriuscite dalle petroliere e tracciate le possibili traiettorie delle macchie inquinanti
Gli effetti negativi delle fuoriuscite di petrolio sulla vita marina, compresi plancton, pesci, uccelli, tartarughe e mammiferi, possono essere devastanti e di lunga durata. Il materiale disperso dalle petroliere emette sostanze chimiche volatili tossiche nell’atmosfera, sporca le coste e distrugge settori come la pesca e l’acquacoltura e i banchi di molluschi. I metalli pesanti associati al petrolio possono entrare nella catena alimentare, accumulandosi nei tessuti e avvelenando i microrganismi. Ultimo ma non ultimo, le fuoriuscite di petrolio possono avere gravi ripercussioni sulla salute u…