2 Dic, 2025
Introduce nuove fattispecie penali per l’abbandono e la gestione illecita dei rifiuti, con pene però spesso sproporzionate. La riforma rafforza la repressione, ma crea tensioni e incoerenze nell’impianto complessivo delle norme
Ambiente, stretta sui rifiuti: il decreto Terra dei Fuochi punisce il pericolo più del danno
Il governo ha riscritto in profondità le norme penali sui rifiuti con il cosiddetto Decreto Terra dei Fuochi (D.L. 116/2025), un intervento nato per contrastare l’abbandono indiscriminato dei materiali di scarto e le gestioni illecite che da anni devastano interi territori del Paese. La spinta è arrivata dalle immagini, ormai tristemente note, dei roghi e degli sversamenti nella zona tra Napoli e Caserta, ma anche dalle richieste dell’Unione europea, che sollecitava pene più severe e reati capaci di reggere processi lunghi senza cadere in prescrizione.
Il decreto ha introdotto una serie di n…