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Ultime news da "Natura e biodiversità"

16 Dic, 2025
Il Governo sospende il cofinanziamento dell’Agroecology Partnership e mette a rischio il ruolo del Paese nella ricerca sulla transizione agroecologica
L’Italia rischia di perdere un ruolo chiave nella transizione agroecologica europea. Per il biennio 2025–2026, infatti, il nostro Paese non ha previsto il cofinanziamento nazionale necessario a partecipare ai prossimi bandi dell’Agroecology Partnership, il partenariato europeo di Horizon Europe dedicato alla ricerca e all’innovazione sui sistemi agricoli sostenibili. Si tratta della European Partnership on accelerating farming systems transition through agroecology, una delle principali iniziative del Cluster 6 di Horizon Europe, avviata nel 2023 con l’obiettivo di accompagnare la trasformaz…

16 Dic, 2025
Scoperto il segreto delle cicadee per un'impollinazione di successo che non si basa sul colore o il profumo
Il nuovo studio “Infrared radiation is an ancient pollination signal”, pubblicato come articolo di copertina su Science, un team di ricercatori statunitensi e brasiliani guidato da Wendy Valencia-Montoya dell’Harvard University rivela che le cicadee, una delle più antiche stirpi di piante da seme, risalente a circa 275 milioni di anni fa, utilizzano il calore, anziché solo il colore o l'odore, per comunicare con i loro impollinatori: una scoperta che rimodella la comprensione degli scienziati su come si sono evolute le prime relazioni tra piante e animali. Infatti, le cicadee riscaldano atti…

15 Dic, 2025
Arcenni: «La fruizione turistica di un Parco nazionale non può prescindere dalla competenza e dalla preparazione di chi guida e accompagna»
All’Isola d’Elba parte un nuovo percorso di aggiornamento professionale dedicato alle Guide Parco che operano nel Parco nazionale Arcipelago toscano: dal 15 al 20 dicembre 2025, all’Enfola, si svolgeranno i corsi intensivi di “sicurezza outdoor” rivolti a 60 guide, con l’obiettivo di migliorare la gestione delle emergenze e rafforzare la sicurezza durante le attività turistiche nei territori protetti. L’iniziativa, promossa dal Parco nazionale, punta a consolidare le competenze tecniche e operative dei professionisti dell’accompagnamento per garantire la massima sicurezza durante le attività…

15 Dic, 2025
Due predatori all’apice della catena alimentare cooperano invece che competere
Lo studio “Cooperative foraging between dolphins and fish-eating killer whales”, pubblicato su Scientific Reports da Sarah Fortune della Dalhousie University), Xi Cheng del Leibniz-Institut für Zoo- und Wildtierforschung, Keith Holmes dell’Hakai Institute e Andrew Trites dell’University of British Columbia (UBC) , rivela interazioni - che non sono semplici incontri casuali – tra orche (Orcinus orca) e i delfini lagenorinco dai denti obliqui (Lagenorhynchus obliquidens) che sembrano collaborare per cacciare il salmone Chinook (Oncorhynchus tshawytscha) al largo della British Columbia, dove le…

11 Dic, 2025
Sarebbe utile incrementare la potenzialità trofica delle zone frequentate dall'orso offrendo varietà e diversificazione delle fonti alimentari attraverso piantagioni di essenze fruttifere arboree e arbustive, in particolare lungo i corridoi di connessione tra le aree protette
È di qualche settimana fa la notizia che in Slovenia il mancato prelievo della quota di caccia degli orsi bruni ha portato alla contrapposizione tra chi sostiene la necessità di contenere la crescita della popolazione, e quindi una maggiore frequentazione dei centri abitati e chi, ricorrendo alla Magistratura amministrativa, ha invece bloccato il prelievo stesso. Al di là delle considerazioni, favorevoli all’una o all’altra posizione, l’esperienza slovena evidenzia due dati di fatto: - l’alimentazione diversiva, ovvero la fornitura di cibo supplementare agli orsi, aiuta a tenerli lontani da…

10 Dic, 2025
Tra le montagne del Mediterraneo, gli Appennini hanno la percentuale più alta di protezione: il 30% del loro territorio Il dato messo in luce da Legambiente: dalla Liguria alla Sicilia la catena montuosa è tutelata da 166 aree protette, 993 Siti natura e vari riconoscimenti Unesco. La montagna è abitata in 15 regioni, 48 province, 1.601 comuni
Se all’Italia si possono muovere tante e pesanti critiche in fatto di tutela dell’ambiente, impegno nella transizione energetica e contrasto alla crisi climatica, al nostro Paese va però dato atto di un fatto su un tema specifico: tra le montagne del Mediterraneo, gli Appennini hanno la percentuale più alta di protezione: il 30% del loro territorio è infatti tutelato. Come? Grazie all’istituzione di 166 aree protette, 993 Siti natura e vari riconoscimenti Unesco. Può bastare? Non proprio. E ora vediamo perché. Il tema è venuto alla luce oggi, vigilia della Giornata internazionale della monta…

9 Dic, 2025
«In gioco non c’è solo la sopravvivenza di una specie, ma la credibilità delle istituzioni e il rispetto delle regole»
Enpa, Lac, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno inviato una diffida formale alla Regione Toscana per la decisione di autorizzare la caccia alla pavoncella, una specie in declino. La decisione è stata adottata utilizzando una norma recentemente modificata che antepone la politica alla scienza. Tale norma equipara il parere del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Nazionale (CTFVN) – organo ad orientamento prettamente politico – a quello di ISPRA, l’ente tecnico-scientifico nazionale, eliminando di fatto ogni contributo scientifico indispensabile per valutare gli impatti della caccia sull…

9 Dic, 2025
La giornata di studio di Ficedula conferma la necessità di una visione ecologica condivisa: tra ricerca, governance e cooperazione Italia–Svizzera, il progetto Eco4Ticino punta che punta a restituire continuità al fiume e ai suoi ecosistemi
Oltre 3.000 nidi e circa 700 coppie di rondini monitorate tra Ticino, Lombardia, Piemonte e le sponde del Lago Maggiore raccontano una stagione di osservazioni che va ben oltre la curiosità scientifica. Mostrano quanto la tutela dell’avifauna sia ormai un lavoro corale, che parte dai rilievi sul campo e arriva alla capacità di orientare le scelte territoriali. È il quadro che ha preso forma durante la giornata di studio sull’avifauna della Svizzera italiana organizzata da Ficedula, alla quale hanno partecipato una ottantina di ornitologi. Nel corso dell’incontro l’attenzione si è concentrata…