Skip to main content


Ultime news da "Nuove energie"

30 Nov, 2025
Pockelé: «Un passo fondamentale per attingere al calore della Terra in modo più pulito e intelligente, in qualunque parte del mondo»
Il progetto di ricerca DeepU – finanziato con circa 3 mln di euro dal programma Pathfinder del Consiglio europeo per l'innovazione (Eic) nell’ambito di Horizon Europe e lanciato nel 2022 da un partenariato internazionale, composto da Università di Padova, Prevent, Fraunhofer Iapt, GeoServ, Red e Cnr-Igg – è alle battute finali, verso l’ambizioso obiettivo di portare a un nuovo livello l’impiego della geotermia: lo scopo è perforare in modo efficiente e rapido usando la tecnologia laser, ottenendo scambiatori di calore geotermici anche a grande profondit…

29 Nov, 2025
All’Assemblea del Circolo polare artico di Reykjavik presentati i 515°C raggiunti a Monterotondo Marittimo: è la temperatura più elevata ottenuta in ambiente non vulcanico
Nel sottosuolo della Toscana geotermica, precisamente a Monterotondo Marittimo (GR), è stata raggiunta la massima temperatura al mondo ottenuta in una perforazione geotermica in ambiente idrotermale (non vulcanico): 515°C a circa 3 km di profondità. È lo straordinario risultato raggiunto nell’ambito del progetto europeo Descramble, risalente ormai a un decennio fa – guidato all’epoca dal compianto Ruggero Bertani –, ma che continua a far parlare di sé. Anche perché il record è ancora imbattuto. L’occasione per tornare ad approfondire gli esiti del progetto Descramble è arrivata, qu…

29 Nov, 2025
Le tematiche abbracceranno l’energia rinnovabile del sottosuolo in tutti i suoi aspetti, con rigore scientifico e per la sostenibilità dello sviluppo
La geotermia è una fonte rinnovabile tanto preziosa quanto ancora poco conosciuta, perché nascosta sotto ai nostri piedi: eppure nel sottosuolo ribolle un’energia che – da sola – potrebbe soddisfare 140 volte tanto il fabbisogno mondiale di elettricità. Quello toscano è stato il primo territorio al mondo in grado di addomesticarla a fini industriali prima (oltre 200 anni fa) e poi per la produzione di energia elettrica, con le prime cinque lampadine accese il 4 luglio 1904 dal principe Ginori Conti. Oggi i quasi 6 TWh prodotti annualmente dalle centrali geotermoelettriche gestite da Enel gre…

27 Nov, 2025
L’associazione impegnata nel settore del fotovoltaico sottolinea che è «inaccettabile» una riduzione di due terzi di quanto originariamente previsto, che per di più arriva a ridosso della scadenza del bando prevista per il 30 novembre: sono stati investiti tempo, risorse tecniche ed economiche - in buona parte pubbliche poiché parecchie Regioni hanno finanziato attività per la costruzione delle Cer - e ora nessuno sa se i progetti potranno accedere ai contributi
Non si placano le polemiche da parte di utenti, associazioni e operatori del settore per il drastico taglio dei fondi del Pnrr destinati alle Comunità energetiche rinnovabili (Cer). La decisione del governo di ridurre lo stanziamento dagli oltre 2 miliardi di euro originari a una cifra che non arriva neanche a un terzo di quanto precedentemente stabilito sta mettendo in crisi semplici cittadini e intere aziende che avevano investito in personale, formazione e strutture sulla base di politiche pubbliche ora cestinate con un colpo di spugna. Un nuovo campanello d’allarme, su questa vicenda, vi…

26 Nov, 2025
Appello di H2IT al governo per rafforzare la competitività del sistema nazionale: «A un anno dalla pubblicazione della strategia idrogeno servono strumenti chiari per supportare lo sviluppo del settore e la nascita di un mercato nazionale ad hoc»
Avviare un tavolo di lavoro interministeriale sull’idrogeno per affrontare lo sviluppo della filiera industriale, superare le attuali criticità esistenti e creare strumenti efficaci. È la richiesta emersa nel corso dell’Italian Hydrogen Summit, l’appuntamento annuale promosso da H2IT, Associazione Italiana Idrogeno. Alla Camera dei deputati si sono riuniti rappresentanti delle istituzioni (da Pichetto Fratin a Urso, da Foti a Fitto), del mondo produttivo, esperti e stakeholder del settore, per approfondire il ruolo dell’idrogeno nel panorama delle energie rinnovabili e il suo valore strategic…

26 Nov, 2025
In Toscana, una potenza installata di 916 MW e 34 centrali soddisfa il 33% del fabbisogno elettrico regionale
Da quel lontano 1818, quando Francesco Larderel dimostrò che era possibile ricavare energia elettrica dalla geotermia, per la Toscana è iniziata una stagione di successo che l’ha portata a essere un modello in Europa e nel mondo. Oggi con una potenza installata di 916 MW e 34 centrali soddisfa il 33% del fabbisogno elettrico regionale. Le centrali, gestite da Enel Green Power si trovano nella provincia di Pisa (16), in quella senese (9) e nel grossetano (9). Dalla geotermia toscana non si ricava solo energia elettrica, ma anche calore per circa 13.000 residenze dei 9 comuni geotermici, azien…

26 Nov, 2025
A Roma il convegno nazionale sulle Comunità energetiche rinnovabili nel mondo religioso, organizzato da Rs Cer: «Strumento prezioso contro la povertà energetica». Lanciata l’iniziativa “Adotta una Cer”: le aziende, aderendo, consentiranno di distribuire circa 60mila euro all’anno di incentivi per parrocchie, associazioni e comunità
Le Comunità energetiche rinnovabili (Cer) sono uno strumento fondamentale per coinvolgere gli enti religiosi nella transizione ecologica e assicurare loro benefici sociali, ambientali ed economici, essenziali per garantire loro una serie di servizi, di vitale importanza per la comunità parrocchiale. La questione è stata al centro del convegno tenutosi a Roma presso il Palazzo della Cancelleria, e organizzato da Rs Cer-Rete Sicomoro comunità energetica rinnovabile, alla presenza delle istituzioni politiche ed ecclesiastiche, del Gse, del partner Enel e del mondo delle imprese. «Con le Cer vog…

26 Nov, 2025
Tra i benefici stimati da uno studio commissionato dall’Associazione italiana agrivoltaico sostenibile (Aias) e realizzato da Althesys ci sono il valore aggiunto generato, che si aggira sui 6,6 miliardi di euro, l’effetto leva sul resto dell’economia del Paese (2,9 miliardi) e benefici ambientali (2,3 miliardi di euro)
Nei primi nove mesi del 2025 sono stati sviluppati 11,5 GW di progetti agrivoltaici, di cui 1,4 “elevati”. Il dato è stato reso noto oggi da Alessandro Marangoni di Althesys (gruppo Teha) intervenuto all’incontro “Agrivoltaico: un nuovo modello di business per un valore condiviso”, organizzato da Aias, l’Associazione italiana per l’agrivoltaico aostenibile. L’economista nel suo intervento ha spiegato che l’agrivoltaico è un’opportunità per creare valore; è una nuova frontiera nella gestione del territorio che mette in sinergia la produzione agricola e la generazione di energia e offre moltep…