22 Apr, 2025
A evidenziarlo è un sondaggio condotto da Savanta. I punti principali su scala globale: il 97% dei dirigenti aziendali è favorevole all’abbandono del carbone e di altri combustibili fossili; il 78% sostiene una transizione verso un sistema elettrico basato sulle energie rinnovabili entro il 2035 o prima; il 77% collega le rinnovabili alla crescita economica, mentre il 75% le considera fondamentali per la creazione di posti di lavoro; la maggioranza afferma che sarebbe disposta a rilocalizzare le proprie attività se i governi non agissero
Per il 98% delle aziende italiane l’accesso alle rinnovabili è una priorità nella valutazione degli investimenti
Non è solo sui dazi che Donald Trump si sta muovendo in totale controtendenza rispetto a quel che pensano le aziende di tutto il mondo. In netto contrasto con la nuova politica energetica americana, un nuovo sondaggio sulle attitudini verso la transizione energetica di circa 1500 Ceo e alti dirigenti in 15 paesi, tra cui l'Italia, rivela un sostegno quasi unanime alla transizione dai combustibili fossili.
Secondo questa indagine condotta da Savanta e commissionata da E3G, WeMeanBusiness e Bff, siamo effettivamente a un punto di svolta globale. Il 97% dei leader…