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Ultime news da "Nuove energie"

4 Nov, 2025
Il messaggio del Coordinamento Free: un’Italia che investe la quota dell’1,5% in energia pulita rafforza la sicurezza nazionale
Nei giorni scorsi una dozzina di alti ufficiali europei e britannici in congedo hanno chiesto ai capi di Governo dell’Ue, con una lettera aperta, di includere gli investimenti in energia rinnovabile nell’1,5% della nuova quota Nato per «infrastrutture critiche» (separata dal 3,5% di spesa “core” militare). La motivazione centrale è che la crisi climatica è un rischio per la sicurezza nazionale e ridurre la dipendenza da petrolio e gas stranieri, aumenta la resilienza economica e rende meno vulnerabili le reti energetiche, perché la generazione rinnovabile è più distribuita e quindi meno attac…

3 Nov, 2025
Di Mambro (Ecco): «Senza un riallineamento immediato l’Italia pagherà due volte, in competitività e in bolletta»
In vista della Cop30 ormai alle porte in Brasile, il think tank italiano per il clima Ecco ha appena aggiornato l’annuale rapporto sull’andamento del Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec) approvato dal Governo Meloni, che dovrebbe guidare la transizione energetica del Paese da qui al 2030. Il piano, approvato a luglio 2024, s’inserisce nell’ambito dello sforzo europeo per portare alla riduzione delle emissioni nette continentali del 55% al 2030 rispetto ai livelli del 1990, ma è in partenza lacunoso come ricordato nei giorni scorsi dalla Cgil in Parlamento. «Il Pniec&n…

3 Nov, 2025
Per capire se è possibile sostituire la caldaia con una pompa di calore elettrica, c’è un applicativo web gratuito: in un anno si arriva a risparmiare 433 euro
Il settore edilizio è responsabile del 40% del consumo totale dell’energia e del 36% delle emissioni a effetto serra nell’Ue, con le emissioni “incorporate” – quelle dei materiali di costruzione –  contribuiscono tra il 10% e il 20% dell’impronta di carbonio totale. Con la nuova Energy performance of buildings directive (Epbd) l’Unione europea punta ad edifici a emissioni zero entro il 2050; eppure la direttiva “Case verdi” non è stata ancora recepita dal Governo italiano, che sta per mancare la prima delle deadline tracciate da Bruxelles…

31 Ott, 2025
Il fotovoltaico utility-scale è in grado di generare fino a 150.000 nuovi posti di lavoro entro il 2028, un numero paragonabile a quello dell’intero comparto automotive
L’8 ottobre 2025 il Consiglio dei ministri ha approvato in esame preliminare il decreto legislativo di recepimento della Red III, la terza direttiva Ue (2023/2413) per la promozione delle fonti rinnovabili: nonostante gli ampi ritardi – doveva essere recepita entro luglio 2024, tant’è che la Commissione Ue ha già avviato una procedura d’infrazione – lo schema di decreto non è ancora definitivo, in quanto deve completare l’iter di approvazione: si dovranno esprimere le Commissioni parlamentari competenti entro il 19 novembre 2025. «È fondamentale che il recepimento avvenga in piena coerenza c…

31 Ott, 2025
Lo evidenzia un nuovo rapporto Deloitte sul comparto Power & Utilities. Rinnovabili al 49% della produzione elettrica nazionale (+14,2%), che ha toccato i 261TWh, anche se nel nostro Paese permane la dipendenza dall’estero: le importazioni nette hanno coperto il 16,3% del fabbisogno elettrico nazionale, con +4,7% annuo tra il 2020 e il 2024
Nel 2024, gli investimenti nella rete di distribuzione hanno superato in Italia 4,8 miliardi di euro e, in base ai piani già presentati, le spese saranno superiori ai 4 miliardi anche per il 2025 e 2026. Sempre l’anno scorso, la produzione nazionale di energia elettrica ha toccato i 261 TWh, in leggero aumento rispetto al 2023 (+2,5%). Le fonti rinnovabili hanno raggiunto il 49% della produzione elettrica nazionale, in forte crescita rispetto al 2023 (+14,2%), mentre le fonti fossili hanno coperto il restante 51%, in calo rispetto al 56% del 2023 e il 64% del 2022. La dipendenza dall’estero…

28 Ott, 2025
Il centro di ricerca Seapower evidenzia le grandi potenzialità di questa fonte di energia rinnovabile, anche a livello occupazionale per il Sud Italia, «ma sono indispensabili le regolamentazioni»
Seapower, centro di ricerca dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, specializzato nel campo delle energie rinnovabili, ha partecipato alla XXXIV edizione della Rassegna del Mare organizzata dall’Associazione Mareamico, che si è svolta nei giorni scorsi a Trapani. In particolare, il presidente di Seapower Domenico Coiro, professore presso il dipartimento di Ingegneria industriale-Sezione aerospaziale della Federico II, ha coordinato il workshop dal titolo: “Energia pulita da fonti rinnovabili offshore: un’incredibile occasione per la generazione di nuovi posti di lavoro al Sud”, n…

28 Ott, 2025
Pubblicato oggi lo “Stato dell’Ambiente in Italia 2025” e il Rapporto del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente
Come sappiamo almeno da un decennio – ovvero dall’Accordo sul clima di Parigi, che anche l’Italia si è impegnata a rispettare – un aumento di 2 °C rispetto alla temperatura dell’epoca preindustriale è associato a gravi impatti sull’ambiente naturale, sulla salute dell’uomo e sul suo benessere: di fatto però il 2024 è il primo anno in cui la temperatura media globale supera già la soglia di 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali. E l’Italia corre velocissima, perché sempre nel 2024 qui l’anomalia di temperatura è di 1,33°C rispetto alla media climatologica 1991-2020, il che significa oltre t…

28 Ott, 2025
Entro novembre il Mase approverà le regole operative aggiornate del Gse, insieme agli schemi contrattuali che disciplineranno l’anticipazione e la successiva restituzione dell’energia pulita a 65 euro/MWh
«Con la pubblicazione del decreto si completa un passaggio fondamentale per rendere operativo l’Energy Release 2.0, uno strumento che coniuga la promozione delle rinnovabili con il sostegno concreto alle imprese più esposte ai costi energetici». A parlare è il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Dopo la registrazione alla Corte dei conti, è stato infatti pubblicato sul sito del Mase il decreto relativo al meccanismo Energy Release, aggiornato in esito alle interlocuzioni con la Commissione europea. «Entro l’anno – spiega Pichetto Fratin – garantiremo…