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Ultime news da "Nuove energie"

6 Ott, 2025
L’allarme lanciato da un gruppo di esperti e ripreso dal Financial Times circa la strategia adottata da governo e investitori statunitensi: i piccoli reattori Smr potrebbero rivelarsi troppo costosi per essere redditizi, nonostante un investimento di 9 miliardi di dollari nell’energia per il boom dell’intelligenza artificiale
Negli Stati Uniti sta montando un warning sull’opportunità e sulla presunta convenienza economica di investire sui Small modular reactors (Smr), piccoli reattori nucleari che anche secondo il nostro governo costituirebbero la soluzione per fornire all’Italia energia nucleare a basso costo e in piena sicurezza. Se il nostro giornale, attraverso un intervento del direttore di Greenpeace Italia Giuseppe Onufrio, ha già sottolineato che l’elettricità fornita dagli Smr costerà troppo, ora anche dall’estero arriva la conferma che la tecnologia su cui sta puntando il governo Meloni è tutt’altro che…

4 Ott, 2025
Greenpeace blocca il terminal di Zeebrugge per denunciare come le importazioni di gas finanzino conflitti e ritardino la transizione energetica
Più di 70 attivisti e attiviste di Greenpeace Belgio provenienti da 17 Paesi stanno bloccando il terminal GNL (Gas Naturale Liquefatto) di Zeebrugge, in Belgio, per protestare contro le importazioni europee di gas dalla Russia di Putin e dagli Stati Uniti di Trump, che alimentano guerre e crisi climatica. All'ingresso del terminal gli attivisti hanno posizionato una grande struttura gonfiabile raffigurante Vladimir Putin e Donald Trump su una nave cisterna per il trasporto di gas, mentre altri attivisti in kayak hanno bloccato l’accesso all’infrastruttura, che costituisce il principale punto…

3 Ott, 2025
Zero euro invece per le rinnovabili: eppure come spiega G. B. Zorzoli, a monte delle difficoltà autorizzative è proprio la disinformazione che frena lo sviluppo delle fonti pulite
Il Consiglio dei ministri che si è riunito ieri sera a Palazzo Chigi ha approvato, su proposta della presidente Giorgia Meloni e del ministro Pichetto Fratin, il disegno di legge di delega al Governo (in allegato a coda dell’articolo, ndr) sul “nucleare sostenibile”. Il testo ha l’obiettivo di intervenire in modo organico sulla produzione di energia da fonte nucleare “sostenibile” e da fusione «inserendola nel mix energetico italiano per raggiungere l’indipendenza energetica e gli obiettivi di decarbonizzazione. Il provvedimento – spiegano dal Cdm – supera le precedenti esperienze nucleari e…

3 Ott, 2025
Rosslowe (Ember): «I risultati contraddicono numerose affermazioni secondo le quali la colpa sarebbe stata di una dipendenza eccessiva dal solare»
Il 28 aprile scorso, intorno alle 12:33, quasi l’intera penisola iberica ha subito un blackout totale e improvviso. È stata l’occasione per molti detrattori della transizione energetica alimentata dalle rinnovabili di accusare eolico e solare – che in Spagna stanno crescendo a ritmi rapidissimi, garantendo un minor costo dell’elettricità –, presunti destabilizzatori della rete iberica. Peccato non sia andata così. Come già spiegato su queste colonne da Michele Governatori, economista del think tank Ecco, sulla base di un primo rapporto tecnico nel merito pubblicato dal Governo spagnolo non c…

3 Ott, 2025
Il network di operatori energetici sottolinea la necessità di introdurre correttivi che garantiscano maggiore pluralità e competizione: meccanismi come un tetto massimo di capacità assegnabile per singolo operatore rappresentano strumenti concreti per bilanciare il mercato, promuovere una più equa distribuzione delle opportunità e rafforzare l’efficacia sociale delle misure
L’Alleanza per il Fotovoltaico in Italia accoglie con favore i risultati dell’asta Macse, considerandoli un passo importante per l’evoluzione del sistema elettrico nazionale. L’assegnazione completa del contingente, unita a prezzi particolarmente competitivi, per il network di operatori energetici dimostra non solo la maturità tecnologica raggiunta, ma anche la capacità del mercato di esprimere soluzioni sostenibili e di valore per la collettività. «Si tratta di un risultato che conferma come l’Italia sia oggi all’avanguardia nella gestione della rete, aprendo la strada a ulteriori sviluppi i…

2 Ott, 2025
Nello stesso periodo, il nostro Paese si è fermato a solo -13%. Petrovich (Ember): «L'Italia rimane molto dipendente dal gas fossile per la produzione di elettricità, rendendo le famiglie e le imprese più vulnerabili alle impennate nei prezzi rispetto ad altri Paesi Ue»
La crescita del Pil in Spagna è proiettata quest’anno verso un +2,7%, oltre 4 volte la stima per il nostro Paese (+0,6%) grazie alla crescita degli investimenti, dei consumi, una buona gestione dell’immigrazione e un robusto sviluppo delle fonti rinnovabili, che permettono di soddisfare la domanda di energia elettrica a costi ridotti. In altre parole, la Spagna sta concretizzando quel disaccoppiamento tra i prezzi del gas e dell’elettricità che finora in Italia si immagina soltanto. La ricetta messa in campo dai cugini iberici non è un cambiamento nel design di mercato – basato sul meccanismo…

2 Ott, 2025
«Gli oli esausti nazionali, raccolti con grande sforzo da ristoranti, industrie e cittadini, rischiano di essere svenduti o esportati perché non trovano sbocchi adeguati nel mercato»
In Italia la filiera della raccolta e rigenerazione degli oli vegetali esausti rappresenta un modello virtuoso di economia circolare: oltre 80 mila tonnellate di Uco (Used cooking oil) raccolte nel 2024, di cui più del 98% avviate a rigenerazione. Un sistema che evita la dispersione domestica, purtroppo ancora diffusa, visto che oltre 200 mila tonnellate finiscono ogni anno nelle fognature. La filiera, dai rifiuti produce biodiesel sostenibile, riducendo così emissioni di gas climalteranti e la dipendenza dal capitale naturale. Ma l'economia circolare, avviata con decenni di impegno del sist…

1 Ott, 2025
L’analisi di Paul Krugman sul declino dell’industria del carbone statunitense e sulla maggiore competitività in termini di costi di eolico e solare
Paul Krugman, oltre ad essere un autorevole economista, è una penna raffinata, che si muove in costante equilibrio sui fili intrecciati della sottile ironia e delle bordate frontali nei confronti delle tesi a suo giudizio fallaci, che procede senza mai deragliare dal rigore analitico, arrivando alla meta di conclusioni e risultati tanto lampanti che alla fine non ti spieghi come altri non possano vederli e anzi arrivarci da soli. L’ultimo esempio di tutto ciò è l’articolo che ha scritto ieri sulla piattaforma Substack. Già il titolo è decisamente eloquente: «Combustibili fossili e menti fossi…