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L’Iran minaccia di chiudere lo Stretto di Hormuz da cui transitano 20 milioni di barili di greggio al giorno, oltre al 20% del commercio globale di Gnl

Le conseguenze ancora incerte ma devastanti della guerra in corso tra Israele e Iran si riverberano sull’intera area del Golfo dell'Oman che, ricordiamolo, è un tratto del Mare Arabico, compreso fra la costa dell'Oman e quella più meridionale dell'Iran, attraverso il quale transita oltre il 30% del petrolio mondiale: la possibilità di un disastro ambientale, tra le tante altre possibili negative conseguenze, diventa ogni ora che passa sempre più serio. Cerchiamo di capire cosa potrebbe accadere in quell’area. Partiamo dalla localizzazione: il Golfo dell'Oman è separa…

L' Editoriale

Priorità all’efficienza energetica: il Green deal contro la cultura della guerra

Monica Frassoni
Monica Frassoni
Quando rombano i tamburi di guerra e non si ha un ruolo diretto, se non quello di sostenere chi lotta per la pace e la libertà, resta fondamentale continuare a fare ciò che è giusto e necessario. Come racconta la famosa favola del colibrì che, con poche gocce d’acqua nel becco, cerca comunque di sp…

L'Editoriale

Priorità all’efficienza energetica: il Green deal contro la cultura della guerra

Monica Frassoni
Monica Frassoni
Quando rombano i tamburi di guerra e non si ha un ruolo diretto, se non quello di sostenere chi lotta per la pace e la libertà, resta fondamentale continuare a fare ciò che è giusto e necessario. Come racconta la famosa favola del colibrì che, con poche gocce d’acqua nel becco, cerca comunque di spegnere l’incendio: piccolo, ma determinato, perché "fa la sua parte". Anche oggi, nonostante lo scoraggiamento che talvolta ci assale e il fatto che molti parlino d’altro, relegando la transizione ecologica a tema secondario, dobbiamo continuare, con umiltà ma con fermezza, a difendere il Green deal e a riportare al centro del dibattito pubblico quelle soluzioni che creano sviluppo, lavoro e resilienza. Esattamente l’opposto della cultura della guerra. Tra queste soluzioni, una in particolare continua — chissà perché — a essere sottovalutata: la drastica e possibile riduzione del fabbisogno energetico. È una leva potente, decisiva anche per contrastare una narrativa ideologica sempre più d…
Colibrì in città

Colibrì in città

I colibrì stanno cambiando: a forza di frequentare giardini e terrazze, si stanno adattando alla vicinanza con l’uomo. Gli abbeveratoi artificiali, sempre più usati, stanno influenzando il loro corpo e il modo in cui competono per il cibo.
Come piccioni e gabbiani, rischiano di diventare animali “di città”. Non servono divieti, ma scelte consapevoli: meglio piante ricche di nettare o abbeveratoi puliti e ben gestiti.

** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in cont....
** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in contatto per scoprire i nuovi appuntamenti in programma! **
🥂 Aperitivo + idee che portano valore?
Domani, martedì 20 maggio, alle 18:30 Sicrea e @b2commerce ti aspettano da Omi Caffè Read More

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