29 Ago, 2025
Il dato - relativo alle regioni tropicali colpite dalle operazioni di disboscamento, incetta di materie prime ed espansione delle aree agricole negli anni 2001-2020 - emerge da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Nature Climate Change”.
Oltre 28mila morti all’anno sono attribuibili all’eccesso di calore provocato dalla deforestazione
Negli anni compresi tra il 2001 e il 2020, la deforestazione nelle aree tropicali ha esposto 345 milioni di persone a un aumento medio della temperatura dell’aria di 0,27 °C. Per circa il 10% di queste persone (33 milioni, per la precisione), l’aumento di calore è stato superiore a 1°C, e ha addirittura toccato +3°C per 2,6 milioni di persone. Oltre ai disagi e all’impossibilità di lavorare nelle ore più calde, quest’innalzamento delle temperature ha provocato seri danni alla salute delle popolazioni dell’area. Danni, in alcuni casi, mortali: oltre 28.000 morti all’anno in questo ventennio pr…