24 Lug, 2025
I casi attuali nel Lazio sono saliti a 20, tutti a Latina e provincia. Spiega la Simevep: Questo virus è un esempio chiaro di quanto la salute umana, animale e ambientale siano interconnesse»
La Società di medicina veterinaria: piogge e calore hanno favorito focolai di West Nile
Nelle ore in cui emerge che nel Lazio i casi di West Nile sono saliti a 20, tutti a Latina e provincia, viene segnalato con sempre maggiori dettagli e da più fonti anche il rapporto tra la diffusione di questo virus e i cambiamenti climatici.
Nei giorni scorsi la Società italiana di medici ambientali ha sottolineato che l’innalzamento delle temperature globali, unito alla maggiore frequenza di eventi estremi come piogge improvvise, alluvioni, siccità alternate a umidità persistente, sta modificando il raggio d’azione di vettori come zanzare, zecche, flebotomi.
E oggi un nuovo parere medico…