25 Giu, 2025
Tra le possibili azioni da mettere in campo, l’eliminazione e sostituzione funzionale di questi inquinanti in tutti i prodotti nei quali non siano indispensabili, l’applicazione del principio «chi inquina paga», l’identificazione di potenziali alternative, lo sviluppo di nuove tecnologie e il finanziamento di percorsi di transizione per l’industria e i gestori
Pfas, Utilitalia presenta cinque proposte per il settore idrico e ambientale
Mentre il governo continua a non mettere sul tavolo neanche un provvedimento per mettere al bando questi inquinanti, contrariamente a quel che stanno facendo altri Paesi europei, ci sarebbero almeno delle azioni da mettere in campo per limitare i danni. Alcune, cinque per la precisione, le propone Utilitalia, la Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche. dall’eliminazione e sostituzione funzionale dei Pfas in tutti i prodotti nei quali non siano indispensabili all’applicazione del principio «chi inquina paga», fino all’identificazione di potenziali alternative, allo svilupp…