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Ultime news da "Prevenzione rischi naturali"

19 Ago, 2025
Carovana dei ghiacciai: «Urgente avviare un sistema europeo di monitoraggio criosferico, su permafrost e fusione dei ghiacciai insieme a una governance europea dei ghiacciai»
È oggi a Blatten, nel canton Vallese, la Carovana dei ghiacciai di Legambiente, la campagna che monitora i giganti bianchi in collaborazione con CIPRA Italia e la Fondazione Glaciologica Italiana: si tratta del suo secondo giorno di tappa in Svizzera, una scelta non casuale dato che il villaggio alpino è stato travolto tre mesi fa dal crollo del ghiacciaio del Birch, ma evacuato per tempo grazie ai rigorosi controlli e studi effettuati negli anni. “I ghiacciai e le montagne sono sempre più fragili e a rischio crolli. Urgente avviare – questo l’appello – un sistema europeo di monitoraggi…

14 Ago, 2025
McAdam (Cmcc): «Le condizioni favorevoli che precedono le ondate di calore marine sono innescate da creste subtropicali persistenti che indeboliscono i forti venti nella zona»
Negli ultimi decenni, il Mar Mediterraneo si è riscaldato a un ritmo quasi doppio rispetto alla media globale, diventando un hotspot della crisi climatica in corso: un mare più caldo rilascia più vapore acqueo nell’atmosfera, e al contempo la fisica (con la legge di Clausius-Clapeyron) ci spiega che per ogni +1°C di aumento della temperatura, l'atmosfera può contenere circa il +7% di umidità in più. Significa che la probabilità di eventi meteo estremi come le alluvioni aumenta, in un Paese ancora impreparato ad affrontarle. Ora un nuovo studio guidato dal Centro euromedit…

13 Ago, 2025
Evans (Eumetsat): «Il lancio di Metop-SGA1 rappresenta un grande passo avanti per salvare vite, proteggere beni e costruire resilienza contro la crisi climatica»
Oltre il 95% dei dati utilizzati nella previsione meteorologica numerica proviene dai satelliti – una quota destinata a crescere con l’entrata in servizio dei satelliti Metop di seconda generazione. A differenza dei veicoli spaziali geostazionari fissi sopra l’equatore, questi satelliti in orbita polare viaggiano da nord a sud mentre la Terra ruota sotto di loro, garantendo copertura globale e un’ampia varietà di osservazioni. È il caso di Metop-SGA1, il primo satellite europeo di seconda generazione per le previsioni meteorologiche lanciato con successo e ora in rotta verso un’orbita polare…

11 Ago, 2025
La crisi climatica in corso, con l’aumento del caldo e la tropicalizzazione del clima che facilitano la vita ai vettori come le zanzare, sta aumentando il rischio infettivo
Dall’inizio di quest’anno sono almeno 178 i casi segnalati di West Nile nel nostro Paese, virus che dal 1 gennaio a oggi ha fatto almeno 19 morti, comprendendo i due anziani morti nelle ultime ore a Latina e a Caserta. Sono principalmente le zanzare a trasmettere il virus West Nile (West Nile Virus, WNV), un virus della famiglia dei Flaviviridae isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, appunto nel distretto West Nile (da cui prende il nome); i serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare (più frequentemente del genere Culex), le cui punture sono il principale mezzo d…

11 Ago, 2025
Quando i materiali bruciano generano fumo, cenere e miscele complesse cariche di centinaia di sostanze inquinanti e velenose tra le più tossiche: 8 consigli per mantenere pulita l’aria indoor
Gli incendi - boschivi, industriali, urbani (case, automobili, o aree commerciali, industriali, e roghi di rifiuti di ogni genere come plastica, metalli, ecc…) - negli ultimi anni stanno cambiando nella stagionalità, nella tempistica, nelle dimensioni, nell’intensità, nella frequenza e nella gravità, rappresentando un’emergenza, per la salute di bambini, anziani, cittadini e lavoratori esposti, a un rischio maggiore di quanto non fosse nel passato. 700 incendi nei primi 7 mesi del 2025. Le regioni più colpite Sicilia e Calabria “Nel 2024 la superficie interessata dagli incendi, intesi compl…

11 Ago, 2025
Ciafani (Legambiente): «I piani antincendio boschivo da soli non bastano perché serve una integrazione con i piani forestali e con i piani di adattamento ai cambiamenti climatici»
Oltre il 95% degli incendi boschivi in Europa è causato direttamente o indirettamente da attività umane, un rischio che la crisi climatica sta contribuendo a esacerbare, dato che le ondate di calore stanno intensificando ulteriormente il pericolo d’incendi. In queste ore il Parco nazionale del Vesuvio sta offrendo purtroppo una dimostrazione del problema, con una colonna di fumo visibile anche dallo spazio, ma è l’Italia intera a doverci fare i conti. Prima di chiudere il sipario ieri in Maremma sulla 37esima edizione di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente…

5 Ago, 2025
Un team internazionale rivela l’esistenza di una frattura profonda e stabile che collega il serbatoio magmatico alle fumarole superficiali: un passo avanti nella comprensione dei flussi sotterranei e nella gestione del rischio vulcanico
Una nuova ricerca pubblicata su Nature Communications Earth and Environment getta luce sui complessi meccanismi sotterranei che animano i Campi Flegrei, una delle caldere vulcaniche più pericolose e monitorate al mondo. Lo studio, frutto di una collaborazione tra l’Università di Pisa, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e il GFZ Helmholtz Centre for Geosciences di Potsdam (Germania), ha portato alla scoperta di una cavità nascosta nel sottosuolo napoletano, a circa 3,6 chilometri di profondità. La particolarità di questa struttura sta nella sua risonanza sismica costante…

2 Ago, 2025
CAMS: «Hanno avuto conseguenze disastrose per le comunità colpite, come dimostrano la portata delle emissioni e le distanze percorse dal fumo»
Il Servizio di Monitoraggio dell'Atmosfera di Copernicus (Copernicus Atmosphere Monitoring Service - CAMS) ha monitorato le emissioni degli incendi boschivi e il conseguente trasporto di fumo attraverso l'Atlantico negli ultimi due mesi. Durante questo periodo è stata osservata una significativa attività di incendi boschivi sia in Nord America che in Europa. In Canada, l'intensità totale giornaliera e le emissioni prodotte da diversi incendi su larga scala sono state costantemente superiori alla media del periodo tra il 2003 e il 2024 da maggio, con il risultato che le emissioni totali stimat…