Skip to main content


Ultime news da "Prevenzione rischi naturali"

22 Ago, 2024
Videocamere smart e gateway strumenti cruciali nella protezione del patrimonio naturale del nostro Paese
Ogni estate, l’emergenza incendi si ripresenta con crescente gravità, alimentata dal caldo intenso e dalla scarsità di piogge. In questo contesto, la prevenzione e il monitoraggio risultano essenziali per evitare catastrofi ambientali. Oggi, le tecnologie avanzate come i sensori IoT, le videocamere dotate di intelligenza artificiale (AI) e i gateway rappresentano strumenti cruciali a supporto delle forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco e della Protezione civile. Inwit, il primo tower operator nazionale, ha intrapreso un percorso innovativo per trasformare le proprie infrastrutture digitali…

7 Ago, 2024
Iaffaldano: «L’interesse scientifico di questa scoperta è che apre una nuova prospettiva, mai considerata prima, sulla mitigazione di rischio sismico»
Secondo la classificazione sismica dei comuni italiani della Protezione civile, elaborata da Cresme-Isi, il 44% del territorio nazionale (133mila kmq) è in area ad elevato rischio (zona sismica 1 e zona sismica 2). Allargando il quadro d’osservazione troviamo che 48 milioni di italiani vivono in 11 milioni di edifici e 17 milioni di abitazioni nelle aree di pericolosità sismica 1,2,3. Nelle prima zona sono possibili “fortissimi terremoti”, nella zona 2 “Forti terremoti”, ma anche nella zona 3 possono verificarsi seppur raramente, forti terremoti.  La comunità scientifica di riferimento…

5 Ago, 2024
Ingv: «La tomografia sismica funziona in maniera analoga alla tomografia medica ma utilizza onde sismiche per esplorare l’interno della Terra»
Grazie a  un’innovativa indagine che comprende un periodo di 10 anni, dal 2006 al 2016, durante il quale sono stati registrati oltre 3.700 eventi sismici con magnitudo locale compresa tra 0.5 e 4.3, un nuovo studio è riuscito a fare luce sulle possibili vie attraverso le quali il magma si “fa strada” verso la superficie del vulcano Etna. Un risultato reso possibile da una tecnica avanzata di tomografia sismica anisotropa, ovvero che considera la variabilità della velocità delle onde sismiche in base alla direzione di propagazione, ha permesso di ottenere informazioni senza precedenti su…

26 Lug, 2024
Il nuovo capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, ha incontrato per la prima volta stamattina la Commissione Grandi rischi per un’analisi dei problemi che ancora gravano nell’area
Alle 13.46 di oggi l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato una nuova, forte scossa di terremoto nell’area dei Campi Flegrei. Ad una profondità di 4 km nel sottosuolo e a 5 km a sud del Comune di Pozzuoli, la scossa ha raggiunto magnitudo 4.0, un’intensità che si avvicina a quella di magnitudo 4.4 registrata lo scorso maggio – la più forte da quarant’anni. Una nuova grana (anche) per il nuovo Commissario straordinario di governo per l'attuazione degli interventi pubblici nell'area dei Campi Flegrei, annunciato a fine giugno ma individuato solo nei giorni scorsi…

26 Lug, 2024
Suigo: «Conferma il valore per il territorio e il ruolo delle nostre infrastrutture digitali e condivise»
Un’estate fa la più diffusa associazione ambientalista d’Italia (Legambiente) e il primo tower operator nazionale (Inwit) hanno unito le forze per avviare un’innovativa attività di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico – ancora oggi attiva – in quattro aree naturali dell’Appennino centrale: il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco nazionale della Maiella, la Riserva naturale Zompo lo Schioppo e la Riserva naturale Monte Genzana Alto Gizio. Una partnership che oggi si amplia, mettendo stavolta al centro degli sforzi congiunti la prevenzione degli incendi boschivi in Abruzzo…

23 Lug, 2024
Uno strumento in più per valutare l’importanza dei fattori di rischio e pianificare strategie di adattamento
Le aree costiere, con la loro alta densità di popolazione, attività economiche interconnesse ed ecosistemi fragili, sono particolarmente vulnerabili agli eventi estremi che a loro volta sono in aumento a causa dei cambiamenti climatici ma, data la complessità di queste interazioni, è necessario migliorare le metodologie e le capacità di valutazione dei rischi. Lo studio "A machine learning approach to evaluate coastal risks related to extreme weather events in the Veneto region (Italy)", pubblicato sull’International Journal of Disaster Risk Reduction  da Maria Katherina Dal Barco, Margh…

23 Lug, 2024
Il sindaco Trantino già nei giorni scorsi denunciava una «emergenza sanitaria derivante dalla presenza di polveri sottili»
Dalla serata di ieri è in corso una nuova eruzione dell’Etna, che nelle ultime ore si è «evoluta in fontana di lava» come certifica l’Osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La forte attività stromboliana al cratere Voragine «è attualmente in corso e produce un'emissione di cenere che, in accordo con il modello previsionale, si disperde in direzione ESE. Si osserva inoltre – aggiunge l’Ingv – che è iniziato un trabocco lavico dall'orlo occidentale del cratere Bocca Nuova. Dal punto di vista sismico l'ampiezza media del tremore vulcanico è ulteriormente aumenta…

18 Lug, 2024
Lo studio condotto su oltre 20 mila articoli scientifici: le Nbs anche economicamente più vantaggiose delle soluzioni ingegneristiche
Le cosiddette «soluzioni basate sulla natura» sono un metodo economicamente efficace per mitigare i rischi provocati da calamità naturali quali inondazioni, uragani e anche ondate di calore e frane. Calamità che non potranno che intensificarsi se la temperatura media della Terra continuerà ad aumentare. È quanto si legge in un’indagine condotta dai ricercatori dell’Università del Massachusetts Amherst. L’argomento è dibattuto da molti anni a livello globale e da circa un decennio viene affrontato in modo approfondito in seno all’Unione europea. Nel 2015, infatti, la Commissione Ue defin…