Skip to main content


Ultime news da "Nuove energie"

4 Dic, 2024
Chiusa a Roma la due giorni organizzata da Italia Solare. Il messaggio a governo e a settori imprenditoriali che frenano sulle misure green: «La transizione energetica è un’opportunità, non un costo»
La transizione energetica come opportunità, non come costo. Gli operatori impegnati nel settore dell’energia da fonti rinnovabili, con numeri alla mano, oggi hanno sfatato il mito secondo cui la transizione energetica rappresenti un onere per la collettività. Riuniti a Roma per una due giorni dedicata al tema, imprenditori, ricercatori ed esperti della materia hanno discusso di come accelerare su un fronte che oggi, in Italia, è ancora sottovalutato o oggetto di fraintendimenti. «Le rinnovabili offrono benefici economici e ambientali per tutti. Ritardare il loro sviluppo significa pagare un c…

4 Dic, 2024
Corrado: «Una discussione che arriva al momento giusto, in vista della presentazione del Clean industrial deal promesso dalla presidente Von der Leyen entro i primi 100 giorni del mandato»
«Ogni euro investito in tecnologie per l’efficienza genera risparmi energetici e riduzioni dei costi. In un momento in cui la volatilità dei prezzi dell’energia rappresenta un rischio enorme per la competitività delle imprese, in particolare le Pmi, e per la stabilità economica delle famiglie, l’efficienza energetica è una tra le risposte più razionali e immediate». Con queste parole l’eurodeputata Annalisa Corrado – responsabile Conversione ecologica del Pd nazionale – ha aperto oggi la terza edizione dello European energy efficiency day, ospitata all’Europarlamento proprio da Corrado e pro…

3 Dic, 2024
Entrambi gli elementi evidenziati nel corso del forum organizzato a Roma da Italia Solare. Nei primi 10 mesi di quest’anno la potenza connessa di questo settore è aumentata del 36%: 5,5 GW contro i 4 GW dell’anno scorso
Primo elemento su cui riflettere: il costo dell’energia da fotovoltaico è sceso del 90% negli ultimi dieci anni, rendendo quella solare la fonte di energia più competitiva sul mercato. Secondo elemento che governo e imprenditori dovrebbero avere ben chiaro per poi agire conseguentemente: nel biennio 2022-2023, l'Italia non ha spinto come avrebbe potuto e dovuto sulle rinnovabili e invece ha speso 100 miliardi di euro per affrontare le crisi energetiche esplose a seguito dell’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina.  Entrambi gli elementi, e anche una domanda implicita di cui si dir…

2 Dic, 2024
L’analisi condotta dalla società statunitense evidenzia i limiti della strategia di quanti puntano sull'atomo e non tengono conto dei maggiori costi di questi progetti rispetto ad altre fonti di energia già disponibili: le rinnovabili
«L’Europa è pronta per una rinascita nucleare?». La domanda messa in primo piano dal rapporto S&P global consente di gettare nuova luce sul dibattito che, soprattutto in Italia, sta acquisendo sempre maggior spazio. La riapertura delle centrali sul nostro territorio viene annunciata a più riprese da governo e anche Confindustria, nonostante la premier Meloni nell’ultima uscita su questo tema, alla Cop29 di Baku, abbia fatto riferimento a una tecnologia che potrà essere forse operativa soltanto dopo il 2050 («il nucleare da fusione che potrebbe produrre energia pulita…

2 Dic, 2024
Gracceva: «La crescita delle fonti rinnovabili resta decisamente inferiore a quella delineata nel recente Pniec»
L’Enea, ovvero l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha pubblicato oggi la nuova analisi del sistema energetico italiano, aggiornata al terzo trimestre del 2024. I risultati sono sintetizzati dall’indice Ispred, che misura sicurezza energetica, prezzi e decarbonizzazione: al momento si trova «ai minimi della serie storica» perché risultano più lontani gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030. Cresce ancora la produzione da fonti rinnovabili (+8%, ma molto meno rispetto al +25% registrato nella prima metà 2024), mentre l’Enea registra co…

29 Nov, 2024
M5S: la propaganda della destra va in frantumi. Il nucleare oggi non può rappresentare una soluzione ai problemi energetici e climatici
Intervenendo agli Stati Generali sull’Ambiente di Fratelli d’Italia, il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia ha detto che «Sul nucleare ci sono due vie davanti all’Italia, la fissione e la fusione. Sulla prima ben vengano la ricerca e il coinvolgimento di Eni ed Enel nei consorzi che gestiscono fuori dall’Italia questa tipologia di produzione, ma sono certo che non sarà possibile realizzare reattori nucleari sul nostro territorio, grandi, piccoli o medi che siano. Non riusciamo nemmeno a individuare i siti per lo stoccaggio dei rifiuti sanitari a bassis…

28 Nov, 2024
Al tema ha dedicato un convegno Anie Confindustria. Il potenziale dell’Italia: possibile raggiungere con questo settore il 58% degli impianti a terra previsti dal Pniec
L'agrivoltaico rappresenta una delle soluzioni più innovative e promettenti per conciliare la produzione agricola con la generazione di energia. Si tratta di una evoluzione naturale e, al contempo, strategica della semplice installazione fotovoltaica su terreno in quanto crea un ecosistema virtuoso capace di ottimizzare sia la resa agricola sia la produzione di energia. L'integrazione tra produzione di energia rinnovabile e agricoltura sta mostrando altresì significativi vantaggi economici, ambientali e energetici.  Di questo e molto altro si è parlato nel convegno promosso da Anie Conf…

28 Nov, 2024
Ipsos al Forum QualEnergia: il 64% contrario al definanziamento del fondo automotive a favore del settore difesa
Nucleare sì o nucleare no? Secondo l’indagine Ipsos “Osservatorio gli italiani e l’energia” presentata oggi al XVII Forum QualEnergia.«L’81% degli italiani (a giugno 2024, cinque mesi fa, erano il 75%) non ha dubbi sulla contrarietà a questa tecnologia che il governo vorrebbe reintrodurre nel mix energetico all’interno del processo di decarbonizzazione nel Paese». Legambiente, che ha commissionato il sondaggio insieme a Nuova Ecologia e Kyoto Club, spiega che si tratta di «Un’avversione su cui pesano la percezione dei rischi correlati e i costi nascosti, e che fa il paio con quella che i citt…