Skip to main content


Ultime news da "Nuove energie"

15 Nov, 2024
Con un’ordinanza riguardante le zone in cui è possibile installare impianti eolici e fotovoltaici, l’organo giuridico-amministrativo precisa che le Regioni non possono legiferare in modo più restrittivo di quanto previsto dal decreto legislativo 199/21
Le Regioni non possono identificare come «non idonee» aree che in base alla legislazione vigente dal 2021 sono state finora considerate «idonee» all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Dal Consiglio di Stato arriva una conferma giuridica di quella che ambientalisti e soggetti operanti nel settore dell’elettricità da tempo sostenevano essere un’ovvietà di buon senso.  La vicenda prende le mosse dall’approvazione da parte del governo Meloni del decreto Aree idonee, fortemente criticato da più parti perché di fatto rappresenta una delega i…

15 Nov, 2024
Le installazioni offshore possono anche apportare benefici positivi all'ambiente marino
Realizzare più pale eoliche offshore al largo delle zone costiere è essenziale per fornire all'Europa quell’energia rinnovabile che è un elemento cruciale per decarbonizzare la sua economia e raggiungere gli suoi obiettivi climatici ed energetici. Ma il briefing “Harnessing offshore wind while preserving the seas” pubblicato dall’European Environment Agency (EEA) evidenzia che «Il posizionamento di queste turbine dovrebbe anche considerare attentamente i potenziali impatti sugli ecosistemi marini» e aggiunge che «Comprendere i compromessi da fare che implica il posizionamento di turbine in ac…

14 Nov, 2024
Le domande e risposte del think tank Ecco dopo il discorso fossile e nucleare di Giorgia Meloni alla Cop29
A meno di un mese dalla pubblicazione del rapporto “Lo stato del gas: quali infrastrutture servono all’Italia?” e il giorno dopo il preoccupante discorso della presidente del Consiglio Italiana Gorgia Meloni alla 29esima Conferenza delle parti dell’United Nations Framework Convention on Climate Change (Cop29 Unfccc) in corso a Baku, in Azerbaigian, che ha rilanciato la politica a tutto gas del “Piano Mattei” e rimandato tutto il resto a un futuristico rinascimento nucleare da fusione (mentre si pensa ai mini-reattori nuclari “tradizionali”), Ecco, il think tank italiano per il clima, pubblica…

14 Nov, 2024
Il rapporto realizzato dall’Energy&Strategy della School of management del Politecnico di Milano evidenzia un +89% di Cer rispetto al 2023, ma anche che gli impianti oltre i 200 KW sono solo il 34% del totale: «La chiave per la diffusione è la sostenibilità economica»
Una bella luce: +89% rispetto a un anno fa. E qualche ombra: nonostante il balzo in avanti, l’impatto è ancora limitato. Stiamo parlando dei gruppi che producono e condividono energia rinnovabile. Tra comunità energetiche e iniziative di autoconsumo collettivo sono 168 a oggi le realtà attive in Italia, circa il doppio (+89%) rispetto al 2023, soprattutto in Piemonte, Lazio, Sicilia e Lombardia, che da sole coprono il 48% del totale (80 iniziative). Tuttavia, l’impatto sul sistema al momento è ancora limitato, perché si tratta in larga parte di realtà che hanno una forma societaria piuttosto…

14 Nov, 2024
«La Sardegna è sotto attacco da parte delle potenti lobby dell’Oil&Gas che vogliono importare il gas e distruggere il settore delle rinnovabili sventrando l’isola con 350 km di gasdotti»
Oltre 400 persone, solo nell’ultimo giorno, hanno firmato l’appello lanciato su Change.org dal gruppo Sardi per le rinnovabili per dire “Stop alla speculazione fossile in Sardegna, sì alle rinnovabili”, in un’isola dove la transizione ecologica si sta fermando dopo una moratoria di 18 mesi sull’installazione di nuovi impianti rinnovabili, cui sta seguendo un iter legislativo che dovrebbe portare a rendere inidoneo a tali impianti il 99% del territorio sardo. Una risposta populista ai timori reali che attraversano la cittadinanza, fomentata da una martellante campagna mediatica contro le rinno…

13 Nov, 2024
Iea: creati 2,5 milioni di posti di lavoro, soprattutto nella produzione di tecnologie pulite. Ma la carenza di lavoratori qualificati resta un grosso problema
Secondo il nuovo World Energy Employment report pubblicato dall’Internatonal energy agency (IEA), «L'occupazione nel settore energetico globale è cresciuta a un ritmo sostenuto nel 2023, sostenuta da un'ondata di investimenti nella produzione di tecnologie per l'energia pulita, sebbene la carenza di lavoratori qualificati resti una delle principali preoccupazioni per i datori di lavoro che cercano di assumere personale». La terza edizione del rapporto che valuta l'occupazione energetica globale per regione e tecnologia, offrendo un'analisi cruciale sulle mutevoli esigenze di manodopera del s…

13 Nov, 2024
Wwf: «Oggi le tecnologie più vantaggiose da tutti i punti di vista sono le fonti rinnovabili, continuare col benaltrismo tecnologico ci farà solo perdere tempo e vite umane»
La presidente Giorgia Meloni è intervenuta oggi alla Cop29 sulla crisi climatica, in corso a Baku, scaraventando la palla della transizione energetica nella tribuna di una tecnologia ad oggi inesistente: la fusione nucleare, di cui si discute dagli anni ’50 del secolo scorso. «Nell’ambito della nostra presidenza del G7, abbiamo organizzato – sottolinea nel merito Meloni – la prima riunione del Gruppo mondiale per l’energia da fusione, promosso dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Intendiamo rilanciare questa tecnologia che potrebbe cambiare la storia in quanto può trasformare l…

12 Nov, 2024
«Le rinnovabili godono di un grande successo, la transizione coinvolge moltissimi Paesi. Siamo in una fase di debolezza di eco-diplomazia ma di grande forza della transizione»
Per la transizione ecologica non tutto è perduto dopo la ri-elezione di Trump alla presidenza Usa, perché la crisi climatica è un fatto e – che lo si voglia o meno – tutti siamo chiamati ad affrontarla, ma soprattutto perché cambiare modello di sviluppo verso lidi più sostenibili è oggi l’unico approccio efficace per mantenere la competitività economica di imprese e territori. Indubbiamente con Trump cambiano però i rapporti di forza, in questo caso a sfavore degli Usa. Il direttore scientifico del Kyoto club, Gianni Silvestrini, non ha dubbi: «La Cina che in questo momento è leader internaz…