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L’intesa congiunta mira a integrare il Regno Unito nel mercato elettrico dell’Ue, collegare i due mercati per le emissioni (Ets) e allineare gli obiettivi climatici

A cinque anni dalla Brexit, l’Unione europea e il Regno Unito provano oggi ad aprire un nuovo capitolo sul fronte delle relazioni internazionali, tornando a stringere i rapporti tra i due lati della Manica: è stata infatti siglata un’intesa – “Common Understanding” – che delinea un’agenda rinnovata di cooperazione su settori chiave come energia, ambiente, sicurezza sanitaria, commercio agroalimentare e mercati delle emissioni climalteranti (Ets). Energia: verso l’integrazione nel mercato elettrico europeo Una delle novità più significative riguarda il rafforzamento della cooperazione energe…

L' Editoriale

Da Atene quattro pilastri per affrontare la crisi dell’acqua in Europa, integrando soluzioni basate sulla natura e infrastrutture idriche

Mauro Grassi
Mauro Grassi
Si è svolta ad Atene, dal 15 al 17 maggio, la Conferenza annuale della FIEC (Federazione dell’Industria Europea delle Costruzioni) sul tema dell’acqua come emergenza europea. È interessante che una associazione imprenditoriale di costruttori abbia messo al centro della propria riflessione strategic…

L'Editoriale

Da Atene quattro pilastri per affrontare la crisi dell’acqua in Europa, integrando soluzioni basate sulla natura e infrastrutture idriche

Mauro Grassi
Mauro Grassi
Si è svolta ad Atene, dal 15 al 17 maggio, la Conferenza annuale della FIEC (Federazione dell’Industria Europea delle Costruzioni) sul tema dell’acqua come emergenza europea. È interessante che una associazione imprenditoriale di costruttori abbia messo al centro della propria riflessione strategica un tema di sostenibilità. Un tema che è diventato centrale, o che tale dovrebbe essere, nell’agenda dei Governi nella duplice criticità della “troppa acqua” (alluvioni e frane) e della “poca acqua” (siccità) e che richiama con forza il tema dell’adattamento al cambiamento climatico. I costruttori si sono posti in marcia verso un nuovo e più avanzato percorso rispetto alla sostenibilità. Dando un contributo, anche culturale, al superamento della dicotomia che ha visto, nella “vulgata politica” di questi decenni, da una parte il mondo “grigio” delle costruzioni, e quindi del consumo di suolo, dell’eccesso di edificazione, dell’appesantimento urbano e così via, e dall’altra il mondo “verde”…
Il turismo cambia passo

Il turismo cambia passo

Marriott dice basta al turismo che sfrutta gli animali: niente più giri a cavallo o in cammello alle Piramidi di Giza. Una scelta etica che si allinea a un turismo più consapevole e rispettoso, già adottata da oltre 50 operatori internazionali.
Stop agli animali trattati come attrazioni: cavalli malnutriti e cammelli malati non sono più parte del pacchetto vacanze. Il turismo responsabile guarda avanti, con rispetto e dignità per ogni essere vivente.

** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in cont....
** ATTENZIONE: siamo purtroppo costretti a rimandare l’aperitivo in programma. Restate in contatto per scoprire i nuovi appuntamenti in programma! **
🥂 Aperitivo + idee che portano valore?
Domani, martedì 20 maggio, alle 18:30 Sicrea e @b2commerce ti aspettano da Omi Caffè Read More

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