Skip to main content


Ultime news da "Nuove energie"

22 Dic, 2025
Sono arrivate negli spazi museali nuove confezioni originali di talco borico, borace e prodotti unici dell’industria del boro dell’800, mentre a Sasso Pisano torna il celebre presepe
Le tecnologie geotermiche sono nate per la prima volta al mondo in Toscana oltre due secoli fa, con l’attività per usi chimici avviata nel 1818 da Francesco Larderel, poi Conte De Larderel, e successivamente con la produzione di energia elettrica resa possibile dall’accensione delle prime 5 lampadine nel luglio 1904 grazie all’intuizione del Principe Ginori Conti, cui seguì nel 1913 l’entrata in esercizio della prima centrale a Larderello. E alle porte del Natale, il legame del territorio con le radici della geotermia si rinnova. Grazie alla donazione della famiglia Bocci, originaria delle a…

19 Dic, 2025
È quanto emerge da un nuovo rapporto dell’Agenzia internazionale dell’energia. In Cina, che attualmente rappresenta oltre la metà del consumo globale di questo combustibile, la domanda dovrebbe calare entro la fine del decennio perché Pechino continua a sviluppare rapidamente la capacità di energia rinnovabile
Un nuovo rapporto realizzato dall’Agenzia internazionale dell’energia (International energy agency, Iea) rileva che la domanda globale di carbone è destinata ad aumentare dello 0,5% nel 2025, raggiungendo il livello record di 8,85 miliardi di tonnellate, dopodiché dovrebbe diminuire leggermente entro la fine di questo decennio, a causa soprattutto dell’accelerazione impressa in Cina sulle fonti rinnovabili. A far segnare un sostanziale equilibrio da scenario plateau hanno contribuito quest’anno due altri fattori. In India, una stagione monsonica precoce e intensa ha portato a un calo dell’us…

19 Dic, 2025
Pino: «La geotermia rappresenta una risorsa pubblica di valore inestimabile, la cui gestione richiede una sinergia profonda tra il grande committente e le imprese del territorio»
Il Tribunale amministrativo della Toscana (Tar) nei giorni scorsi ha bocciato i ricorsi presentati da alcune associazioni ambientaliste contro il rinnovo delle concessioni minerarie collegate allo sfruttamento della geotermia sul territorio toscano: sono state infatti pubblicate due ordinanze che negano l'accesso ai documenti amministrativi del procedimento che ha portato alla rimodulazione delle concessioni, e in attesa delle sentenze definitive tanto basta al presidente della Regione – Eugenio Giani – per dirsi «soddisfatto di questa pronuncia: una decisione importante che ci cons…

19 Dic, 2025
Nel 2004 il mondo impiegò un anno intero per installare 1 GW di impianti fotovoltaici: oggi, nonostante Trump, ogni giorno ne entra in funzione il doppio. Ma l’Italia sta restando indietro
Una delle maggiori riviste scientifiche dal mondo, la prestigiosa Science con sede negli Usa, ha premiato l’inarrestabile crescita delle energie rinnovabili come “Breakthrough of the year”, ovvero come svolta scientifica dell’anno. «Questa promessa arriva in un contesto di notizie negative – premette Science –m evidenziate alla riunione delle Nazioni Unite sul clima tenutasi a Belém, in Brasile, a novembre. Le emissioni globali di carbonio continuano ad aumentare, mentre i paesi non riescono a rispettare i tagli promessi nell'accordo di Parigi sul clima del 2015. L'obiettivo di limitare il r…

18 Dic, 2025
Ospite della seconda puntata del podcast “La Toscana per la geotermia” è Giorgio Simoni, dal Museo della geotermia di Enel green power
Il 70% dell’energia elettrica prodotta in Toscana da fonti rinnovabili proviene da un’energia che non si vede, perché è nascosta sotto ai nostri piedi: la geotermia. Arriva dalle cosiddette Colline del vapore, nel cuore caldo della Toscana, dove siamo stati accompagnati da Giorgio Simoni del Museo della geotermia di Enel green power – il gestore di tutte le centrali geotermoelettriche oggi attive in Toscana, e dunque in Italia – per la seconda puntata del podcast “La Toscana per la geotermia”, realizzato in collaborazione con Cosvig - Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche e col pat…

18 Dic, 2025
«Questa impostazione determina un’evidente restrizione del mercato, finendo per favorire un’unica realtà industriale, 3Sun, controllata da Enel»
Il maxi emendamento del Governo all’art. 94 della legge di Bilancio 2026 – legge che sta per approdare alla Camera ma sul quale pende già il voto di fiducia, per l’approvazione definitiva in ipotesi entro il 30 dicembre – viene contestato da 12 aziende produttrici di moduli fotovoltaici europei. Bastano poche parole in burocratese – al comma 3, lettera b), secondo periodo, le parole: «a), b) e c),» sono sostituite dalle seguenti: «b) e c),» – per guidare il mercato, e in questo caso l’emendamento comporta l’esclusione dai meccanismi del nuovo iperammortamento (che prende il posto di Transizi…

18 Dic, 2025
«Sarà possibile aumentare il numero di utenze servite: attualmente il teleriscaldamento raggiunge circa 600 famiglie, mentre l’obiettivo è arrivare a circa 1.000 abitazioni»
Già in funzione in via sperimentale, è stata inaugurata ieri nel Comune geotermico di Piancastagnaio – sulle pendici dell’Amiata – la nuova centrale secondaria del teleriscaldamento di viale Roma: dotata di un grande scambiatore di calore, pompe di rilancio e tutti i dispositivi necessari al corretto funzionamento dell’impianto, la centrale è uno snodo fondamentale per portare il calore geotermico negli edifici del territorio. «La nuova centrale rappresenta quindi un passo decisivo per completare il collegamento di tutto il centro storico e delle abitazioni a sud del paese – spiegano dall’Am…

18 Dic, 2025
L’alleanza a cui hanno dato vita Greenpeace, Kyoto club, Legambiente e Wwf interviene all’indomani del pronunciamento della Corte costituzionale: «La trasformazione necessaria per affrontare la crisi climatica e quindi per abbattere nel più breve tempo possibile le emissioni è un’opportunità da governare con coraggio e protagonismo»
«La qualificazione di non idoneità di un’area non può tradursi in un aprioristico divieto di installazione e non può travolgere gli atti autorizzativi già rilasciati». Così spiegava due giorni fa la Corte costituzionale due giorni fa con la sentenza 184/2025 subito segnalata sul nostro giornale. E sulla vicenda intervengono con determinazione quei soggetti che in tutti questi mesi hanno duramente contestato le decisioni della giunta Todde e del Consiglio regionale riguardo le aree idonee per la realizzazione di nuovi impianti eolici e fotovoltaici: associazioni ambientaliste e impegnate nella…